02 Avventure di viaggio
Data: 04/07/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Cuckold
Lesbo
Sensazioni
Autore: Leo71, Fonte: RaccontiMilu
... nero.Fu una serata davvero bella. Il locale era fuori città e mi ofrii di riaccompagnarla a casa in auto: a quell�ora le corse delle S-bahn si facevano molto meno frequenti.Accettò molto volentieri.Continuammo a scherzare e rimanemmo fermi ancora a lungo sotto casa sua prima di salutarci. Stava scendendo dalla macchina quando si fermò di scatto.Risalì e chiuse la portiera, poi si girò verso di me- Tu mi piaci un casinoMi spiazzò.Seguì un attimo di silenzio imbarazzante. Le misi una mano dietro alla testa tirandola verso di me e la baciai. Rimanemmo sotto casa sua per altri 10 minuti, poi mi disse che le spiaceva non potermi invitare da lei.- Ora devo davvero andare, domani ho lezione presto.... chiamami ancora.E si incamminò verso la porta di casa. La guardai ondeggiare sui suoi stivali alti. Aveva un culo da favola.Uscimmi ancora per alcune sere e poi ci mettemmo insieme ufficialmente.Lei trovò un bilocale carino ed abbastanza comodo per i mezzi pubblici nella zona nord della città, dove gli affitti sono più abbordabili, e io vivevo quasi sempre da lei quando ero a Monaco, nonostante per me significasse beccarmi un sacco di traffico per andare in ufficio.Purtroppo odiava fare sesso orale, credo mi fece un paio di pompini in tutto, ma le piaceva molto riceverlo. E le piaceva molto fare sesso e farlo spesso. Mi capitava regolarmente di arrivare a casa dall�ufficio e trovarla ad accogliermi con un abbraccio ed un sorriso.Iniziavamo a baciarci e finivamo diritti in camera da ...
... letto. Era bello vederla godere, quando si avvicinava all�orgasmo e allargava gli occhi digrignando i denti, per poi cominciare a parlare in tedesco.- Jaaaa... Jaaa.... Flick mich!!!Non so perchè ma mi ha sempre eccitato molto sentire una donna godere ed urlare in una lingua diversa, anche se le mie preferite rimangono il francese e lo spagnolo.Stranamente non avevo nemmeno mai provato a fare sesso anale, nonostante mi piaccia molto. Mentre la scopavo era capitato che le stimolassi l�ano e che ci infilassi un dito, cosa che mi sembrava avesse gradito, ma non eravamo mai andati oltre.Una sera tonai a casa e non era lì ad accogliermi come al solito, ma mi chiamò dalla camera da letto.Aprii la porta.La stanza era illuminata solo da due candele e lei era sdraiata sul letto, a pancia in sotto, con il suo sedere meraviglioso che svettava davanti a me parzialmente coperto da un grosso fiocco rosso.- Ho pensato di farti un regalo staseradisse guardandomi con i suoi occhi da cerbiatta, cercando di celare un po� di imbarazzo e sembrare ancora più provocante succhiandosi un dito.Non ce n�era davvero bisogno.Mi spogliai lentamente, anche se in realtà non vedevo l�ora di scartare il mio regalo.Mi misi dietro di lei che nel frattempo aveva allargato ancora di più le gambe e sollevato un po� il bacino. Iniziai a strusciarglielo sulla figa decisamente bagnata, non volevo darglielo subito.Vedevo come la tensione dell�attesa stava eccitando entrambi.Entrai nella sua fighetta con solo la ...