Un pomeriggio eccitante con gli amici e la mia ragazza.
Data: 05/07/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Cuckold
Autore: gallocedro5
... quella patatina, gli altri le palpavano quelle stupende gambe che per anni tutte le volte che lei indossava gli shorts, i pantaloncini o le minigonne li faceva impazzire e finivano sempre con seghe appena arrivati a casa.Le tette non ne parliamo , sembra fossero diventati tutto d�un tratto due poppanti bisognosi di latte e presi dall�eccitazione misero le mani della mia ragazza dentro i propri pantaloni, in modo da costringerla a toccargli il cazzo in tiro e prossimo alla sborrata.Con la loro mano tenevano quelle della mia ragazza, costringendola così a impugnare il proprio cazzo in tiro.Così facendo le muovevano su e giù e la mia ragazza non volendo ssentiva questi cazzi duri e caldi, roventi, ne sentiva due insieme, cosa che non aveva mai fatto e così ne sentiva due diversi , diversi anche dal mio, le sue belle manine fredde si stavano scaldando.Per loro era bellissimo sentire le manine fredde , sottili, delicate sul proprio cazzo rovente.Davide: dai Barbara sparami una sega cazzo!!Ale: si, dai non te la tirare�Andrea intanto andava avanti e continuava a leccargliela e lei si sentiva imprigionata, con le cosce ben aperte�Andrea porco come era gliela leccò così bene da farle raggiungere l�orgasmo contro il proprio volere, che lei cercò di mascherare, evitando di gridare.Andrea se ne accorse perché ricevette un�abbondanza di nettare pregiato i cui ne fece una scorpacciata. Sazio di questo si tolse, si alzò e col viso tutto bagnato, con la bocca, le labbra, le guance ...
... tutte ben bagnate, alla vista di tutti e soprattutto della Barbara che non potè non vedere, si sbottonò i pantaloni.Andrea: ti è piaciuto ee? Hai goduto come una matta�che troia�adesso tocca a te, succhiamelo!!Barbara rimase senza parole, senza fiato, sia per la vergogna che Andrea aveva capito che era stato così bravo che anche contro il suo volere a lei era piaciuto così tanto da raggiungere l�orgasmo e dall�altra nel sentire sempre davanti a tutti l�ordine di prenderglielo in bocca.Lei nel giro di qualche ora si stava sputtanando la sua fama di bella figa che non la dava a nessuno tranne che a me.Andrea era il più porco, il più sfacciato e deciso.In piedi si sbottonò i pantaloni, facendoli cadere si tolse le mutande e con fare deciso le prese la testa el�avvicinò al suo cazzo bello in tiro.Prendendola con tutte e due le mani la testa era sua, e il cazzo lo ficcò dentro.Lei non fece in tempo a capire che stava succhiando un cazzo di un altro.Andrea: oo, si, dai Barbara succhiamelo bene�Con forza e decisione si mise a scoparle la bocca. La povera Barbara cercava di ritrarsi ma inutilmente, andrea non la mollava ed anzi continuava ad insultarla dicendo che doveva spompinarlo per bene.Alessandro intanto le stava succhiando la tetta, tirandole il capezzolo e con una mano le palpava le gambe e la fregna inzuppata che ormai colava e stava sporcando il divano.Con l�altra mano la costringeva a segarlo fino a chè non perse il controllo e tenuta la mano di Barbara per il polsole fece ...