Club Privè - 2 - I gironi danteschi
Data: 06/07/2018,
Categorie:
Sensazioni
Sesso di Gruppo
Cuckold
Gay / Bisex
Autore: Swann, Fonte: RaccontiMilu
... No, io non sono come lui�I suoi occhi erano fissi nei mie, a pochi centimetri dai miei. Improvvisamente, anche se non posso dire che non me l�aspettassi, percepii il calore della sua mano appoggiarsi alla mia coscia e trasmettersi alla mia pelle dopo aver superato la cortina di stoffa dei pantaloni.Io lo guardavo, ma nulla nel mio sguardo dovette dargli l�impressione che non gradissi la sua carezza, perché quella mano la sentii scorrere verso l�alto e verso l�interno della coscia, fino a che con le dita non giunse all�altezza del cavallo dei pantaloni. I miei coglioni gonfi e sfibrati da tutta quella eccitazione reagirono istintivamente a quel contatto raggrinzendosi e facendomi percepire una sottile vibrazione che dalla pelle rugosa dello scroto mi avvolse tutto il corpo.Il ragazzo vide che mi stavo umettando istintivamente le labbra, facendoci scivolare sopra la punta della lingua: Che c�è? � mi chiese, e così dicendo, senza aspettarsi una risposta, abbassò lentamente la cerniera dei pantaloni.Io lo guardavo fare tutto questo senza riuscire a reagire. Dentro di me non capivo cosa mi stesse succedendo: il ragazzo� era un uomo� io non sono gay!Ma intanto lasciavo fare, osservandolo incuriosito e aspettandomi che continuasse in quel modo.Piano, infilò le sue dita nella patta, sentii l�elastico dei boxer abbassarsi, poi, finalmente, le sue mani calde toccarono ...
... la mia pelle tesa e fremente del prepuzio.Me lo sentii impugnare stretto tra le sue dita, piegarsi leggermente, poi, di colpo, uscire dalla patta, dritto e duro, svettante in tutto il suo inturgidimento. Un tronco di carne pallida sullo sfondo scuro dei miei pantaloni.La pelle carnosa del prepuzio, particolarmente pronunciata nel mio caso, ricopriva ancora la cappella, risvoltandosi leggermente sulla punta, quasi un arricciamento grassoccio. Tuttavia le mani del mio caro Virgilio continuavano ad accarezzarmi sapientemente lungo l�asta, fino a che non percepii quelle dita affusolate aumentare la loro pressione sulla mia carne, impugnare saldamente il mio cazzo e far scorrere verso il basso quella pelle in eccesso.La boccia polposa e violacea della mia cappella, finalmente, fuoriuscì dalla sua guaina accogliente e si espose in quella sala affollata agli occhi di chiunque avesse voluto badare a noi; le sue due gobbe lucide separate dall�occhio centrale e il collare sottostante grasso e spesso.In quel momento forse non ero del tutto cosciente di quello che sarebbe successo di li a poco�Mie lettrici e miei lettori, anche se so di non esser degno di grande considerazione, spero di aversi stimolati, eccitati o perlomeno incuriositi.Se avete voglia di contattarmi, consigliarmi, criticarmi o semplicemente entrare in contatto con me, la mia mail è swann@live.itA presto