1. Partita a golf


    Data: 07/07/2018, Categorie: Etero Autore: monellaconlavoglia

    Dopo una giornata di lavoro il mio lui ha deciso di vedere la televisione, io che indosso biancheria intima sexy per lui, mi ritrovo a addormentarmi aspettandolo. Mi sveglio di colpo, vedo la luce della televisione e senza fare rumore mi sposto nell’altra stanza dove lui sta guardando provocanti e intriganti donne che si leccano a vicenda mentre lui si masturba. Lo lascio tranquillo, dopo probabilmente verrà a letto e mi cercherà. E invece viene a letto e si mette a dormire. Io sono qui sveglia con la voglia di avere anch’io un orgasmo e inizio a toccarmi, ma per eccitarmi devo pensare a qualcosa che mi prenda la mente…..che ne so...dove vorrei essere… un bel prato.
    
    Ci sono io, vestita con una camicetta e una gonna corta, bianca e sto prendendo una lezione di golf. Adoro quando l’istruttore è dietro di te, ti fa mettere in posizione e ti aiuta ad effettuare un bel tiro. E lui, l’istruttore è li dietro di me, non so che volto abbia ma sento che il suo corpo è appoggiato al mio e sento il suo membro che si sta risvegliando strusciando sulla mia gonna.
    
    Tiro perfetto. Ci avviamo senza parlare alla buca successiva. Mi chiede se voglio provare da sola e gli rispondo che no, vorrei ancora un po’ di aiuto. Lui si riappoggia a me, ora il suo cazzo è bello duro e si struscia sulle mie natiche. Oh si…che momento idilliaco.
    
    So che mi sto bagnando tutta e mi sta venendo voglia di tenere per mano un’altra mazza. Ma dopo il tiro l’istruttore si allontana verso la nostra prossima ...
    ... tappa, ovvero dove è finita la pallina, appena giù da un lieve pendio con un boschetto che delimita la zona di gioco.
    
    Mi rimetto in posizione, mi muovo un po’ sulle gambe per favorire il contatto fisico con l’istruttore, del gioco ormai si è capito non me ne importa nulla, voglio fare un altro gioco.
    
    Questa volta sento bene la sua mazza, è nuda e mi tocca proprio sulla coscia dove finisce la gonna, lui mi mette le mani sui fianchi e alza leggermente la gonna per favorire il contatto. Oh…si ora va meglio. C’è solo il mio perizoma tra la mia fighetta umida e la sua mazza dura come il marmo. Facciamo il tiro e la pallina finisce tra gli alberi. Finalmente!!!
    
    E’ il luogo ideale, appartato e suggestivo.
    
    Ci addentriamo un po’ nel boschetto fino a quando lui mi blocca contro un albero e mi alza del tutto la gonna. Lo guardo e mi soffermo a guardare il suo cazzo, grande, pulsante come mi piace… mi abbasso e me lo lecco per bene, lo succhio come mi piace fare e come so che gli uomini gradiscono facendo movimenti lenti e arrivando fino in fondo. E’ una delizia.
    
    Sento che si sta irrigidendo, sta per venire ma lui mi sposta la testa. “Eh no signorina, si può giocare con la mazza ma lo scopo del gioco è andare in buca”
    
    Mi fa girare, ora mi trovo alla pecorina con i miei buchi desiderosi di essere riempiti. Si appoggia a me, il suo cazzone finisce dritto dentro la figa bagnata senza nessuna difficoltà. Entra fino in fondo e con movimenti ritmici mi fa provare un piacere ...
«12»