1. Catia da moglie casta a troia x necessità


    Data: 07/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54

    ... come si gonfia Catia frignava e chiedeva che la lasciassero andare ma le sue proteste inutili non facevano altro che arrapare Gaetano che senza pietà gli rimise il cazzo in bocca Fatto il primo litro chiusero il rubinetto ,cominciarono le fitte dolorose e le contrazioni la cameriera continuava a tenerla ferma tramite i polsi ma lei non continuò più il pompino perché il dolore di pancia era diventato forte Terminato il clistere la pancia di Catia era come quella di una donna incinta di tre mesi piangeva e chiedeva che la lasciassero andare in bagno ormai il contenuto lo aveva tutto dentro e non capiva perché la facessero soffrire - Lasciatemi andare sto morendo - Se mi prometti che ti farai inculare senza far storie ti mando - No , vi prego non voglio fare quel tipo di cose - Allora stai bene qui Piangeva e non passarono cinque minuti - Va bene farò quello che vorrete ma adesso lasciatemi andare lo prometto,lo prometto Il barone fece cenno alla cameriera di accompagnarla e la lasciarono nel bagno per oltre quindici minuti poi Gaetano entrò e lei era ancora seduta sul water - Adesso basta vieni nella sala a guadagnarti le mille euro Il barone chiese in che posizione voleva sverginarle il culo e Gaetano ordinò che si distendesse su letto a pancia in su e che alzasse le gambe indietro fino a legarle le caviglie alla spalliera Una volta preparata Catia stava esposta a gambe all’aria mettendo in primo piano fica e culo ,piangeva e il barone si portò vicino al volto per rassicurala ...
    ... e intanto la baciava sulla bocca e gli sfiorava i capezzoli poi Catia sentì le dita di Gaetano bagnargli l’ano e spingeva dentro lubrificandogli l’intestino e nella disperazione si aggrappò alla testa del barone che continuava a baciarla sul collo Gaetano l’aveva preparata , anche sul glande aveva messo la crema e si posizionò sul letto appoggiò il glande sul buchetto e cominciò a spingere . Catia era muta dalla sua bocca non usciva neanche il fiato per respirare , dolore o paura , sentiva il cazzo farsi strada nel culo e le procurava fitte nonostante la crema, gridava basta e implorava di smettere mentre il barone gli stimolava inutilmente il clitoride Per un momento Gaetano tornò un po’ indietro ma poi affondò brutalmente facendola restare senza fiato - Adesso lo hai tutto dentro - Aaahhh bastaaa basta mi fa male bruciaaa noo noooo A nulla valsero le grida, Gaetano cominciò il su e giù lungo il culo mentre Claudio gli strizzava i capezzoli Passati dieci minuti Catia non aveva più la voce un grido sfiatato usciva dalla bocca e chiedeva di smettere non riusciva a sopportarlo più - Lo senti ? è tutto dentro sai che cosa ti sto facendo - Mi sta facendo male ho dolore - Ti sto inculando sai il cazzo in culo si chiama inculata, adesso cambiamo posizione La misero a pancia in giù sul letto con due cuscini sotto in modo da tenerle il culo sollevato Un'altra cosa che mandava in pallone Catia era la presenza della cameriera che era li per eventuali cose da farsi ed infatti partecipò ...
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