-
Catia da moglie casta a troia x necessità
Data: 07/07/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: clod54
... vederti a casa mia tra un ora il mio indirizzo è ………. Fatti bella Chiuse la conversazione senza darle nemmeno il tempo di chiedere o dire qual cosa Quando suonò alla porta del direttore fu lui stesso ad aprirgli la porta la fece entrare e gli disse di seguirlo. Scesero delle scale e era chiaro che stessero andando in un seminterrato. Entrarono in una piccola stanza dove lui gli ordinò di lasciare li tutta la sua roba Catia tentò di opporsi ma lui fu molto chiaro e minacciò che se non avesse ubbidito il marito avrebbe avuto un incidente la sera stessa. Quando fu completamente nuda la fece entrare in un'altra stanza arredata , lui gli disse di mettere le mani dietro la nuca e lasciarsi ispezionare - Voglio trattarti come se fossi una mia detenuta condannata per bocchini molesti, adesso lasciami fare Si abbassò e infilò il naso tra i peli pubici annusando la fica e dava delle considerazioni pesanti da farla piangere sommessamente - Piegati in avanti e allargati le chiappe e stai ferma Si mise un profilattico lungo il dito medio e lo infilò nel culo di Catia - Strettina alla tua età dovresti essere molto più elastica cosa c’è tuo marito ha paura di sporcarsi di cacca? - Veramente …… ahi - Devi stare ferma e zitta le tue scuse non mi interessano ora sei nelle mie mani e devi solo fare quello che ti chiedo io torna in posizione - La prego mi fa male - No crederai di farmi pena e chiamami sig direttore - Si sig. direttore - Bene adesso spogliami Gli tolse la camicia poi i ...
... pantaloni ed infine le mutande e sentì l’odore forte di lui che probabilmente l’ultima volta che si era lavato era stata la mattina - Bhe! cosa aspetti datti da fare lecca tutto muoviti - Ma odora di poco pulito - Appunto pulisci tu con la lingua Ebbe un momento di perplessità ma capì che sarebbe stato meglio assecondarlo e cominciò a leccare il cazzo per tutta la sua lunghezza poi il glande e scese sui testicoli ma quando stava per risalire lui gli bloccò la testa spingendola verso il basso - E il culo che fai lo salti? - No non posso è sporco mi viene da vomitare - Ma sentitela la troia è schizzinosa è delicata non lecca il culo perché puzza adesso ti sistemo io Da un cassetto prese un plug lungo una decina di centimetri e con un diametro che cominciava con due e finiva con cinque centimetri di circonferenza , lo bagnò in un vaso e afferrandola con un braccio sulla vita spinse l’oggetto nel culo della donna facendola gridare poi la lasciò in piedi al centro della stanza con il volto pieno di lacrime umiliata e sconvolta - Vammi a prendere un bicchiere di acqua - Si , sig. direttore Quando lo portò lui lo prese e ci immerse il cazzo poi la costrinse a bere poi la fece piegare in avanti e la scopò stando in piedi Durante il rapporto muoveva il plug studiando le reazioni di disagio di lei che quando glielo spingeva dentro lo faceva volutamente per farle male poi lo tolse e lo sostituì con il cazzo mentre lei tentava delle piccole proteste soffuse a mugolii di dolore - Vuoi che te lo ...