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Provoco mamma e........
Data: 07/07/2018, Categorie: Anale Sesso di Gruppo Lesbo Autore: iincest, Fonte: xHamster
... macchina c’è anche Lisa. Ho esteso l’invito anche a lei. La mia strategia vuole che mio padre sia distratto dalla sua presenza lasciandomi, così, l’opportunità di godere del corpo di mia madre.Mamma prende posto accanto a me. Papà dietro discute con Lisa. Con interesse le sbircio le gambe, il portafoglio della gonna mi permette di restare ammaliato dalle sue cosce. E’ vestita in modo decisamente provocante e mi chiedo per quale dei suoi due uomini abbia scelto questa sua mise.Al cinema mamma è seduta tra me e papà. Lisa è accanto a papà. Ignoro la proiezione e punto tutti i miei sensi sulla magnifica femmina che mi sta accanto. Sento il suo profumo più eccitante del solito. Spingo lo sguardo dentro la sua scollatura. Sfacciato sono ricompensato dalla vista della morbida curva del suo seno che il delicato decolleté lascia scoperto. Avrei voglia di introdurre la mano nella scollatura per accarezzarle una tetta e stringerle forte un capezzolo. Sono quasi certo che dopo un attimo di sorpresa, mamma si lascerebbe sopraffare dalle mie ormai chiare provocazioni. Ma come posso farlo al cinema e vicino a mio padre e alla donna che soddisfa le mie erotiche voglie.Un suo movimento praticamente scopre un intimo incrocio. La gonna si apre e lo spacco mi lascia gustare della visione delle sue splendide cosce inguainate di seta fino al bordo della calza oltre il quale intravedo la sottile striscia di carne chiara. Mamma indossa un accattivate reggicalze. Dio come è eccitante il chiaro di ...
... una candida carne delimitata il bordo scuro delle sue calze.Approfitto del bracciolo e spingo il mio braccio contro il suo. Sfrutto l’occasione per sfiorarle le gambe. La sua pelle emana un lieve tepore. Mamma sobbalza, mi guarda, sposta la mia mano stringendola con particolare forza. Nei suoi occhi vi è paura!Smetto la mia provocazione.Il film finisce e con esso mi resta la frustrazione di non poter allungare le mani come vorrei.In pizzeria, non ascolto il chiacchiericcio. La presenza di Lisa offre l’opportunità a papà di dare sfoggio alle sue conoscenze in materia di diritto. Io sono rapito dall’emozione che mi produce la femmina seducente che mi sta di fianco. È forte il desiderio di guardarle le gambe. Evito solo per pudore, misto a vergogna, il classico movimento che potrebbe impormi di raccogliere la classica posata per terra.I nostri occhi si incrociano più volte.ORE 24,10Un possente cazzo mi accompagna lungo il tragitto verso casa. Ancoro gli occhi sulla sua eccitante scollatura. Ammiro la porzione di coscia che la gonna scopre quando ancora un ennesimo mio perverso fare la obbliga a cambiare posizione.Lascio mamma e papà davanti casa e, con una fortissima voglia dare pace al mio durissimo cazzo, riaccompagno Lisa. Immediatamente le faccio percepire la corposità di una mazza che infida spinge nei pantaloni “stasera sei proprio eccitante!” una bufale ma ho voglia di scopare. Il pompino che mi ha fatto ha riempito in poco la sua gola. Ho scaricato tanto di quella sborra ...