Esperienze 2/5
Data: 16/09/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: Astolfo, Fonte: EroticiRacconti
... dall'armadietto prendo una confezione e metto il cappello sulla testa del padrone, vedendo quel gran bel culo lui indica dove vorrebbe andare, pensando che quello è per dopo le vado vicino le do uno schiaffo sul mandolino la abbraccio, baciandola la spingo tavolo del bigliardo facendola stendere più avanti in diagonale, dice di avere freddo alla schiena ma quando le dico di accogliere bene il padrone aprendo le gambe dice "Mio padrone e signore, la sua schiava è pronta ad esaudire tutti i suoi desideri ! accogliendo il suo invito mi stendo su di lei, quando la sento godere ringrazio mio padre è grazie a lui che non mi devo più preoccupare ! Stemmo qualche minuto abbracciati sul tavolo da gioco baciando e accarezzando mia cugina le ho detto "Schiava voglio che tu faccia quello che ti ordino, voglio che tu sia la mia puttana altrimenti il padrone non verrà più nel tuo gioiello !" era un bluff, il padrone è in vigile attesa quando la vede, ma lei cadendo nella trappola mi risponde "Mio padrone e signore qualunque cosa chiederete a questa vostra umile e devota schiava sarà un ordina per me !" si siede sul tavolo va sul cazzo e lo bacia, mi siedo anche io e stringendole forte i capezzoli fra le dita, la faccio urlare dal dolore dico "Smetterò solo se sopporterai il dolore senza urlare !" lei chiude la bocca con la mano e stringendo i denti sopporta il dolore e non urla più, finisco la tortura con la lingua sul seno le bacio i capezzoli la stringo a me baciandola, smettendo di ...
... baciarmi dice "La sua umile schiava dopo quello che lei le ha fatto le chiede una visita del padrone." con le dita sul gioiello rispondo "Ti è concesso schiava ma non qua !" prendendola per mano mi alzo facendo alzare anche lei la porto su, la faccio sedere sul divano all'ingresso mettendole il cazzo sulle sue labbra lo prende volentieri iniziando il solito bel pompino quando sono pronto prendo un cappuccio, li avevo presi prima di salire, dandolo a lei le dico di infilarlo, lo mette meglio di come ho fatto io la faccio stendere sul divano iniziando a pomparla ho deciso di dominarla quando la sento vicina lo tiro fuori salendo insieme al piano nella mia camera entriamo e apro il balcone al principio nuda non vuole uscire, dicendole che deve fare quello che le ordino esce con me fuori al balcone, essendo la casa una villetta nel raggio di oltre 200 metri non c'è nessuno, la faccio stendere sul pavimento è caldo perchè fa caldo e le salto addosso, mentre il suo padrone è in visita le dico di dirmi che è una troia, la mia troia, la sento vicina all'orgasmo lo tiro fuori piano piano, lei non dice ma urla "So .... sono una troia.... sono la .... tua troia !" vado avanti, abbiamo insieme l'orgasmo, avendolo interrotto due volte le urla sono così forti che le chiudo la bocca baciandola; fra noi due comando io, farà tutto quello che voglio potrò divertirmi e lo farò lo farò dopo pranzo, le dico che ho fame, deve alzarsi per fare la doccia la facciamo lavandoci a vicenda, ci asciughiamo ...