1. Fermezza e buona sorte


    Data: 10/07/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    �Lo sai, forse dovremmo iniziare ad argomentare sensatamente di convivenza, ovverosia di matrimonio�.�Non posso amore, io non ho denaro a sufficienza, davvero, poi serve una casa�.�Sono già otto anni che stiamo insieme, io ho risparmiato qualcosa, tu invece?�.�Io ho un sacco di doveri d�adempiere e di debiti da versare, lo sai per quell�eredità che m�assilla, in quanto non sono soltanto dieci euro�.�Lo intuisco, sì certo, però avrei desiderio di certezze, mi capisci Beppe�.�Le hai. Ti amo, che cosa vuoi di più?�.�Io vorrei vivere con te, svegliarmi con te al mattino, condividere la vita con te, amarti quando ne sento il desiderio e non quando c�&egrave unicamente una casa libera�.�Questo lo avrai quando si potrà, per adesso dovrai accontentarti�.�Accidenti Beppe, sembra che la vita mi sfugga via�.�Che sciocchezze, da te non me lo aspettavo proprio Maura, tutte queste ossessioni e tutti questi tormenti�.�T�assicuro che mi sento talmente derubata e svaligiata, direi espressamente vuota in un certo qual modo da qualche tempo�.Beppe a dispetto di ciò che esprime non l�interpella né la sente più, s�alza in piedi, saluta gli amici appena entrati nel pub, scherza con loro e lascia Maura da sola al tavolo. Maura li sente parlare di vacanze, sente il suo uomo che narra di voler compiere un viaggio da sogno, perché ha un sacco di soldi da spendere, intanto udendo quegli argomenti le crolla rapidamente il mondo ai piedi. Maura ha trentasette anni, giacché li ha compiuti sullo scadere ...
    ... dell�inverno, quando già i primi germogli sbocciano sui rami e i boccioli dei fiori mostrano le loro prime gemme ancora immature, lei &egrave alquanto delusa e ferita, assai amareggiata e sconfortata dagli uomini, afflitta e ferita profondamente nell�orgoglio, in realtà &egrave insoddisfatta e scontenta del suo uomo.Quello che ha lasciato in città, lontano parecchi chilometri da lei dopo la sua fuga in questa piccola isola, dove adesso tenta malinconicamente di rimettere insieme i pezzi della sua vita giacché questa &egrave una follia. Maura sa bene, poiché chi corre attraverso il mare cambia soltanto il cielo sotto al quale vive, non di certo l�animo né il proponimento dentro di sé. Non si può schivare né sfuggire all�angoscia, all�oppressione e al tormento, perché l�animo e l�intento lo si fortifica anche standosene a casa, affrontando il dolore e la sofferenza soltanto se lo si vuole veramente. Maura, al contrario, in un piccolo atto di vigliaccheria o forse di coraggio aveva preferito partire e attualmente se ne sta lì, seduta all�ombra di quella palma a bere il latte di cocco, osservando l�oceano davanti a sé dove i riflessi del sole s�incontrano unendosi alla brillantezza delle onde. Quelle immagini la confondono e la turbano in un certo senso, dal momento che ricorda quando Beppe era il sole e lei l�acqua dell�oceano, dato che rievoca molto bene quei raggi che la penetravano creando una magia con il suo liquido di vita, facendo nascere prima un timido e poi sempre più ...
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