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Il filo di L - Il filmato
Data: 11/07/2018, Categorie: pulp, Autore: Alba6990
... quasi a piangere, mentre sente che lui le sta strappando di dosso le mutandine. Il suo respiro produce ancora quel ributtante fischio. Si possono vedere chiaramente le tempie e il petto lardoso che pulsano, sembra che stia per avere un infarto o un ictus. Il suo cazzetto gommoso e piccolo prende vita. Vuole farle capire che lui è meglio di quello che si è scopata. “Ehi, tu! Fermo!” “Togliti da lei, pezzo di merda!” Due energumeni della sicurezza riescono ad afferrarlo per le braccia e a tirarlo via dalla vittima del non ancora avvenuto stupro. Entrambi gli agenti fanno una faccia schifata davanti alla consistenza della carne di quest’essere: unto, sudato, viscido e flaccido. La ragazza si gira, mentre uno degli agenti tenta di consolarla scortandola fuori. Non è la puttana. Maurizio rimane sbigottito. Approfitta di un attimo di distrazione dell’uomo che lo sta tenendo fermo per spingerlo via e fuggire. Beh...fuggire è una parola grossa. Piuttosto a camminare velocemente, con l’andatura di obeso quale è. Le gambe storte e grasse non gli permettono di correre. Di sicuro lo licenzieranno. E tutto per colpa di quella troia!