Genuinamente magnifica
Data: 12/07/2018,
Categorie:
Lesbo
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Io sono qui, in quest�imponente e sontuosa camera d�albergo con l�ampia veranda che s�affaccia sul meraviglioso lago, oggi sfortunatamente accompagnato da un vento gelido. Il cielo è scuro, carico di nubi invernali, le montagne s�avvicinano, mi pare di sentirne il peso rendendo più angustiante, inquieta e preoccupante la tua attesa. Proprio oggi non voglio pensare, impongo il silenzio alla mente che mi rivolge svariati dubbi martellandomi d�assillanti e frenetici perché. Io sono pronta come tu mi vorresti, ne sono sicura, perché mi è bastata una tua carezza per farmelo capire convincendomi. Attualmente la mia pelle profuma di sandalo, è liscia e morbida al tatto, io accavallo le gambe solamente per assaporare il brivido d�eccitazione che mi trasmette lo slip di seta sul fiore depilato: a momenti sembra scivolare e in altri ancora incollarsi alle sue labbra morbide e umide.La mia bocca è ancora impregnata del tuo bacio di ieri, nella mano ho stampato come una marchiatura a fuoco il numero di questa stanza, la n. 149. Nessuno sa che sono qua, il cellulare è spento, chiudendo quella porta insonorizzata ho chiuso recintando fuori finanche il mondo, del resto tra il lavoro e l�università riesco sempre a rubare qualche ora per me, a volte semplicemente per restare un poco da sola, a volte per tuffarmi maliziosamente e sobriamente nel mare d�una nuova avventura amorosa. Ma tu non sarai meramente questo, lo so già, perché ne sono sicura, ...
... probabilmente tu mi disorienterai sviandomi e sconvolgendomi la vita. Arriva ti prego, perché sono tutta un fuoco. Io inizio in tal modo a spogliarmi, eseguendo un rito portafortuna mentre frugo nel cestino della frutta, là dentro mi sarebbe piaciuto trovare delle albicocche, perché nel mio carnale e intimo immaginario intellettivo le ho perennemente associate al sesso, per il fatto che sono così polpose, ricche di condimento, con quel sapore d�insolita spezia, ma non è ancora la stagione adatta per gustarsele.Io sorrido accarezzandomi un seno, non potevi saperlo, forse lo avevi indovinato, ma non ti è stato possibile. Non so come sia successo, eppure in un attimo tu m�hai aperto, letto, decifrato e conquistato, hai annullato le mie certezze distruggendo le mie convinzioni, ha scardinato la mia sicurezza demolendo la mia capacità, hai fatto battere il mio cuore così come quello d�un adolescente che s�infiamma appassionandosi per la prima volta. Al momento sono nuda di fronte al grande specchio e mi guardo, cerco in modo diligente la conferma d�essere bella come tu mi vorresti, come m�aspetteresti. Non riesco a smettere di pensare alle tue mani, perché nessuno m�aveva mai maneggiato né coinvolto così, adesso voglio godere intensamente, desidero energicamente poter urlare di piacere e di dolore come mai mi era accaduto prima d�ora, voglio tutto e tu me lo darai. La mano frattanto s�attarda nella mia fica per l�occasione depilata (perché io ce l�ho sempre folta e pelosissima, ...