1. Una giornata alle terme - Capitolo 4


    Data: 12/07/2018, Categorie: Sensazioni Etero Sesso di Gruppo Lesbo Autoerotismo Autore: Dedalus, Fonte: RaccontiMilu

    Nei giorni seguenti Martina si ritrovò a ripensare con un’insolita frequenza all’avventura delle terme, come l’aveva battezzata. Nei tre giorni seguenti, a dire il vero, oltre che pensarci aveva ne aveva anche approfittato per regalarsi qualche breve ma intenso momento di piacere, chiusa nella toilette dell’ufficio. La vita con Alberto procedeva a gonfie vele ed entrambi erano contenti di quella rinnovata intimità che stavano vivendo in quei giorni. Martina però sentiva che il pensiero di Giada le rodeva la mente come un tarlo fastidioso. Erano amiche dall’infanzia, anche se negli ultimi anni, da quando Martina era andata a convivere, si erano un po’ perse di vista. Almeno un paio di volte al mese, tuttavia, cercavano di vedersi, loro due da sole, per passare un po’ di tempo insieme, come un tempo. Con Giada erano solite chiacchierare di tutto e Martina era convinta che non ci fosse niente dell’amica che lei non sapeva e che la cosa fosse reciproca. Giada le aveva tenuto la testa e l’aveva coperta la prima volta che si era presa una sbronza, Martina aveva mentito ai genitori di lei, dicendo che avrebbe dormito a casa sua, mentre invece Giada era intenta a perdere la verginità con Claudio nel retro di un furgone. Avevano studiato assieme, preparato gli esami. Martina era l’unica a cui Giada avesse raccontato della prima (e a quanto ne sapeva) unica volta in cui con un ragazzo aveva sperimentato un rapporto anale. Giada glielo aveva raccontato tranquillamente e Martina l’aveva ...
    ... ascoltata senza malizia, da amica. Avevano riso, pianto, litigato, ma entrambe sapevano che potevano contare l’una sull’altra. Mai prima di quel pomeriggio tuttavia tra loro le cose avevano preso una piega simile. Forse Giada non era un libro aperto come Martina credeva che fosse. Nulla di strano, ognuno aveva la propria vita, i segreti e le pulsioni. Persino con Alberto c’erano stati per anni segreti, reticenze, che solo ultimamente, e grazie al sesso, stavano venendo a galla, a beneficio di entrambi. Martina, da parte sua, nel nuovo rapporto con il sesso e con il suo corpo, sentiva di stare conquistando una nuova libertà, unita a una nuova consapevolezza di sé. Era questa consapevolezza che la turbava adesso e che le faceva vedere quel singolo episodio estemporaneo sotto una luce del tutto diversa? Martina non aveva mai fantasticato sul sesso con altre donne, eppure, nelle ultime settimane continuava a chiedersi come sarebbe stato baciare e fare l’amore con una donna. E se mai lo avesse fatto, perché non con Giada, con cui si conosceva così bene. Quella che all’inizio era nata come una semplice idea suggestiva, man mano che passavano i giorni era diventata quasi un’ossessione, la fantasia ricorrente ogni volta che nel bagno o sotto la doccia si sgrillettava. Alle volte si ritrovava a comporre un messaggio esplicito che subito cancellava, vergognandosene. Più il tempo passava più si rendeva conto che, prima di ogni altra cosa o decisione, doveva parlare con Giada di quanto ...
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