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La coppia della discoteca - parte 3
Data: 13/07/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Madshark
Alzai la testa per guardarla negli occhi e vidi lo spettacolo erotico sogno di ogni uomo fin da quando è ragazzino. Due donne bellissime, con fisici mozzafiato, cambiate di tutto punto pronte per il sesso più sfrenato. Pizzi e reggicalze di costosi atelier, tacchi a spillo degni dei sogni erotici fetish di ogni amante della seduzione, corsetti e baby doll seducenti, il tutto indossato per testare la reale resistenza psichica dell’uomo e quella fisica del suo membro. Giocarono con il mio uccello per svariati minuti, lo leccarono dalla base alla punta incessantemente. Si baciavano avidamente. Per un uomo vedere due corpi aggrovigliati sotto la propria vita è qualcosa di assolutamente indescrivibile. La passione e l’ingordigia delle due ragazze stavano per farmi scoppiare. Se non avessi trattenuto il momento di eccitazione sarei sicuramente esploso tra le loro labbra. Non volevo e non potevo in quel momento. La ragazza rossa capì immediatamente che, quella, sarebbe stata una serata molto divertente per tutti e tre, così decise di spostare l’attenzione dal mio uccello alla mia bocca. Si mise sopra di me con una gamba distesa e l’altra piegata e mi porse quel suo delicato fiore rosa profumato e caldo. Iniziai a leccare muovendo la lingua dal basso verso l’alto e vice versa. Poi iniziai a sentire il clitoride diventare leggermente più turgido, così iniziò il movimento circolare intorno ad esso. La mia cappella stava per esplodere. Per fortuna la ragazza mora decise di ...
... interrompere l’opera di pompaggio del membro per darmi una mano nel cercare di soddisfare l’amica. Da dietro le spalle scese con la mano lungo il sedere della rossa e con una mano delicata e piccolina messa a cucchiaino iniziò a fare un ditalino alla compagna mentre, con l’altra mano le accarezzava i seni. Potevo sentire il suo dito medio penetrare nella figa dell’amica mentre io continuavo a leccare. Dato il momento di estasi decisi allora di passare al contrattacco divincolandomi dalle cosce di lei portandomi alle spalle della ragazza mora. Anche io iniziai a giocare con entrambe le mani all'interno ed all'esterno delle loro fighe vogliose ed umide. Mi presero il cazzo in mano ed, in un triangolo sensuale, ci masturbammo a vicenda assecondando con i nostri movimenti i desideri degli altri partner esplicitati da mugolii e gemiti di piacere. La passione ci travolse tutti e tre. Iniziammo a godere insieme in ogni sorta di posizione. Ad un certo punto iniziai a sentirmi usato. Le ragazze si scambiavano sguardi complici e maliziosi mentre giocavano con il mio corpo e mi portavano al massimo del piacere per poi interrompere bruscamente ed iniziare nuovamente un nuovo gioco. Non sapevo più o cosa stavo scopando. Le doppie pecorine mentre si baciavano mi mandavano in estasi. Quei fiorellini vicini così invitanti e provocatori. Le gambe che si aprivano ad ogni mia spinta ed affondo. I gemiti di piacere ed i loro occhi rivolti indietro quando raggiungevano un orgasmo. Entrambe si ...