1. Sorriso allusivo e scaltro


    Data: 17/09/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... protuberanza in mezzo alle gambe divaricate del cazzo di lui, perché quest�aspetto per lei era diventato troppo coinvolgente e compromettente.In un brevissimo istante di lucidità, difatti, la donna comprese d�aver perso definitivamente il controllo di sé, sicché lasciò placidamente scivolare su di sé la tunica, che fino a quel momento l�aveva avvolta e nuda si gettò sul letto iniziando a far scivolare la lingua sul suo collo e poi giù fino all�ombelico. Lei non poteva rendersene conto, ma il ragazzo nel frattempo si era svegliato, perché la guardava pigro e inerte, incapace di muoversi, anche lui in preda all�eccitazione che aveva avuto origine nel sogno. In breve tempo, effettivamente la bocca di Ginevra giunse all�altezza della protuberanza ormai gonfia e granitica, a tal punto da essere in procinto di scoppiare. Il giovane non riuscì a trattenersi e iniziò a contrarre involontariamente i muscoli inarcando la schiena e flettendo fulmineamente le gambe, nel medesimo istante in cui la sua lingua iniziò a sfregarsi contro la stoffa che avviluppava il suo cazzo teso. Le contrazioni divennero sempre più frenetiche, finché lei liberò dalla stoffa la �vera asta� del cavaliere, perciò non appena fu libero il cazzo scattò fulmineo verso l�alto, il giovane fece appena in tempo a vedere il proprio pene svettare in tutta la sua sorprendente lunghezza, prima che le deliziose e fameliche labbra della donna lo ingoiassero in profondità.Per pochi secondi soltanto riuscì a fissare la donna ...
    ... con due occhi sbalorditi che cedevano a quell�esagitata istigazione del suo fallo, eppure all�istante gli spasmi muscolari ripresero con intensità, costringendo il giovane a reclinare la testa all�indietro. In pochi secondi il corpo del giovane abbandonato sul letto raggiunse la massima eccitazione, perché in un ultimo impeto lui si sollevò sostenendosi sulle braccia e cominciò a sbattere con vigore il bacino contro la bocca della donna, con l�intento di porre fine il più rapidamente possibile a quell�eccessivo e smisurato piacere. Giunto al punto culminante dell�orgasmo i gomiti cedettero e il giovane s�abbandonò nuovamente sul letto.Dopo unicamente pochi istanti dal suo pene schizzò un travolgente spruzzo di sperma, che quasi fece svenire di piacere la donna. Il fiotto denso annaffiò il suo palato e scese concentrato nella gola mischiandosi alla saliva. Il giovane sembrava stremato, probabilmente non avrebbe retto a una penetrazione, però Ginevra sapeva che sarebbe svenuta se un cazzo non le fosse entrato nel profondo della fica. Approfittando del fatto che il pene era ancora in parte ingrossato, iniziò a maneggiarlo fino a farlo diventare consistente e rigido a sufficienza, allora gli salì a cavallo e nella posizione della smorza candela rivolta con le spalle verso il giovane iniziò a ondeggiarvi sopra, emettendo con la bocca evidenti rumori selvaggi e risonanze inedite, inarcando la schiena fino a raggiungere nuovamente un gagliardo e robusto orgasmo, diventando apatica, ...