Umiliato con classe - Racconti Erotici

Umiliato con classe

... cominciò a fargli una sega galattica,durò meno di 3 minuti e al momento della iaculazione disse:riempi di sborra il cornuto in faccia,e così fece,penso mezzo litro di sperma mi rienpii bocca e faccia,ero totalmente ricoperto in faccia di quel liquido bianco e caldo,dopo aver goduto lui si risedette in vasca baciando alice e stringendola forte al suo corpo nudo e ben fatto,io in ginocchio e ancora pieno di sperma chiedetti il permesso di lavarmi,ma mi fu negato,e sempre con autorità alice mi disse:mezza sega resta così e non pulirti e vatene sul divano.io risposi ok vado. Loro finorono di lavarsi e coccolarsi e si misero sul letto grande abbracciati alice con la testa appoggiata sul petto di lui.io seduto sul divano con cazzino in tiro dentro la gabietta chiusa e con tutto lo sperma che ormai seccato mi ricopriva la faccia li guardavo,e sentivo che mi deridevano. Erano ormai le 5 di mattina e loro si addormentarono abbracciati.io dormii tutta la notte sul divano con lo sperma seccato su tutta la faccia. Alla mattina verso le 11.00 sentii bussare alla porta era il cameriere con la colazione. Alice si sveglio disse al suo amante ;buon giorno amore dirmito bene?e insieme fecero un energico stiramento,poi alice mi disse:merda vai a d aprire e portaci la colazione a letto,io mi alzai mi sentivo ancora tutta la pelle della faccia tirare dello sperma essicato che ancora avevo adosso,andai alla porta e presi il vassoio il camerire si mise a sorridere perchè dalla vestalia aperta ...

... intravise la gabietta sul mio pene,e la faccia ancora sporca di sperma essicato.io feci finta di nulla gli diedi la mancia e portai il vassoio sul grande letto da alice e il suo amante. Alice mi disse;cornuto vatti a lavare perchè mi fai schifo,e sentii ancora il deridermi di loro 2 sulla mia persona. Mi lavai e quando tornai avevano finito di fare colazione,lui incitato da alice mi disse: cornuto lava con la lingua la passera di alice,io mi inginochia per terra nel bordo del letto e leccai gli umori di alice che non perse tempo anche nel spruzzarmi in bocca una pisciatina che mi affrettai a bere,poi con autorità alice mi sposto la testa e mi disse vattene in terazzo. Loro come veri amanti tra un bacio e l'altro ed una carezza e l'altra gli venne la voglia di fare l'amore e mentre io dal terazzo guardavo ecitatissimo lei venne due volte e 2 volte venne luì , scopando in maniera tradizionale e rienpendo un preservativo di sperma. Dopo essersi coccolati un po sul letto si lavarono si vestirono e uscirono per andare in piscina,dicendomi di stare li ad aspettarli in camera. Mi misi sul divano ed aspettai ero decisamente eccitato a tutta quella umigliazione ed ero eccitato sapere mia moglie in compagnia del suo amante tutti soli lontano da me. Avrei voluto almeno masturbarmi ma non potevo perchè le chiavi della gabietta le aveva portate con se alice. Ero quindi sul divano ad aspettare gli eventi, quando mi arrivò un mes .pensavo che alice mi dicesse di raggiungerla invece mi scrisse ...