A Shemale story
Data: 17/09/2017,
Categorie:
Sensazioni
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Trans
Autore: Shock_terapy, Fonte: RaccontiMilu
PrologoAvevo 23 anni ed ero troppo disperato. Non facevo sesso da più di un anno, avevo l'autostima sotto lo zero, e per la paura del rifiuto non avevo neanche più il coraggio di provarci con una ragazza. Erano tempi bui e questo lo sapevano anche i miei amici che mi hanno invitato ad una serata in un pub, mi hanno anche detto che ci saranno ragazze e una loro amica trans, insomma dovevo fare attenzione.Io e le transPrima di tutto, per capire meglio il mio stato fisiologico bisogna dire che ho un pene miserabilmente piccolo. Questo mi ha decisamente molto influenzato la vita. Da ragazzino non avevo problemi a rimorchiare le ragazze, ma poi con il tempo nel confrontarmi con altri e con tanti "eh, il mio ex lo tiene molto più grosso" ho perso molto fiducia. Avere inoltre un pene piccolo comporta anche (almeno nel mio caso) poco voglia di penetrare e tanta voglia di essere penetrato. Tuttavia mi piacono le ragazze e continuo innamorarmi delle ragazze e dentro di me c'è sempre stato un Io orgoglioso che non accettava il fatto di essere sottomesso sessualmente. Il desiderio di "prenderlo in culo" tuttavia cresceva giorno dopo giorno, ma io ho resistito duro e non ho mai chiesto a nessuno delle mie ex ragazze di mettermi un dito nel culo o provare il pegging. Poi un giorno non resistette più e sono andato da una escort-mistress alla quale avevo chiesto un massaggio della prostata e poi una ripassata con un strap-on. Fatto il massaggio, quando la vidi arrivare con il cazzo ...
... di gomma mi sono spaventato, l'Io orgoglioso prese il sopravento e ho rifiutato, chiudendo la pratica con un altro semplice massaggio. Dunque di trans proprio non se ne parlava. Dopo un po' avevo anche smesso di vedere del porno trans, e cercavo di riprendere fiducia, di essere di nuovo orgoglioso e il maschio forte.Inizio serataMa, ripeto, in quel periodo ero tremendamente disperato. Insomma, ero abbastanza vulnerabile. Arriviamo al pub, ci sono 4 amici e 3 ragazze, inizialmente non riuscivo neanche identificare la trans, poi ho capito che era la ragazza di pelle bianca latte e capelli neri, tette enormi evidentemente di silicone e voce molto femminile. Le altre due erano una tipa abbastanza figa ma molto scontrosa e una un po' grassa e anche essa scontrosa. Solo la trans, di nome Leticia aveva voglia di socializzare. Andammo con gli amici da prendere del bere, e io chiaramente incazzato le avevo fatto notare questo fatto. Loro sembravano quasi che mi spingessero ad andare con Leticia, come se tutto fosse organizzato.Bere o non bere?Altre due cose sul mio conto; primo, sono particolarmente fiero per il mio autocontrollo, anche se lo sopravaluto molto. Diciamo che non mi è mai capitato di vomitare per strada o svenire, pero e veniamo al secondo punto: dopo un di alcool inizio dire mille cazzate e fare cose che non farei mai, tipo dare testate ad un tavolo per scommessa. Ma c'è una cosa che non mi riuscirebbe provocare nessun tipo di alcolico, ed è quello di ...