Mia moglie e il calciatore -- Capitolo quarto
Data: 15/07/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Armando 70
... scontato che accadesse, con la sua abile arte seduttrice, l'avrebbe fatto accadere. Apparecchiai la tavola di tutto punto, come si conviene per un ospite speciale. Alla 21 mancava ancora un ora, l'ultima cosa rimasta da fare, era quello di vestire lei. Aveva dato l'incarico a me di scegliere i vestiti per l'occasione. Scelsi pochi abiti e molto succinti. Niente reggiseno, i suoi seni sono troppo belli per essere chiusi in un reggiseno, un microscopico perizoma che non copriva niente, una camicetta molto attillata che pressava sui capezzoli, una minigonna blu 10cm sopra le ginocchia, auto reggenti nere a rete, e due scarpe con tacchi altissimi, per finire un trucco leggero abbelliva il suo già grazioso viso. Le 21 erano passate da poco quando suonò il campanello, andò lei ad aprire. Davanti alla porta Vittorio, elegantissimo, un mazzo di rose in mano. Mia moglie subito lo abbracciò dicendo, ''benvenuto in casa nostra,'' Lui contraccambiò con un bacio a mezza via tra la guancia e le labbra. Io osservai la scena leggermente in disparte. '' Benvenuto Vittorio...'', dissi io dopo qualche istante, ''accomodati pure, fai due chiacchere con lei, mentre io finisco di preparare un ultima cosa in cucina.'' Quella di allontanarmi per un po' fu una mossa stabilita con mia moglie per far si che si rompesse il ghiaccio tra loro. Così dicendo andai in cucina. Veramente era già tutto pronto da servire, avevo così modo di osservare da dietro la porta socchiusa l'inizio del flirt tra loro. Cominciarono subito a parlare fitto, parlavano basso, non potevo sentire cosa dicavano. Potevo però vedere i loro visi soddisfatti. Segno che il primo approccio andava bene. Fine capitolo quarto.