1. Pomeriggio da cornuto


    Data: 15/07/2018, Categorie: Tradimenti Autore: grossamazza2017, Fonte: Annunci69

    da quel giorno, ogni scusa era buona per scopare con Vicky. Avevamo ritrovato la nostra intesa. Sapevamo, finalmente, di essere due maiali, l'uno al servizio dell'altra. Scopavamo in ogni luogo, anche i piu impensabili. Una volta la scopai nella cucina di casa sua con i genitori intenti a vedere un film nel salone. Le trombavo il culo quasi ogni giorno. Ormai aveva un buco elastico pronto a far entrare ogni genere di cazzo, per diametro e lunghezza.
    
    Ma, tutto questo, ad un certo punto, non ci bastava più. Lei, nel frattempo, continuava a vedersi con "l'amico". Ormai il loro rapporto di amanti era diventato stabile. La sera continuavamo ad uscire in comapgnia, trai quali vi era anche Michele e la compagna. Loro agivano come se fossero solo buoni amici e niente più.
    
    Poi, di giorno, si rintavano, spesso nella casa in campagna di Michele e, lì, passavno interi pomeriggi a scopare. Lei, non esitava a raccontarmi ogni piccolo particolare.
    
    Ripeto, non mi bastava più. Volevo andare oltre. Volevo essere cornuto ancor di più. Probabilmente avrei voluto un'umiliazione completa. Volevo, quantomeno, che lo facessero con me nei paraggi.
    
    Colsi l'occasione. Con Michele avevo cercato di instaurare un rapporto ancor più stretto. Volevo far in modo di star piu vicino ai due amanti. Vicky inizialmente era titubante. Non voleva perdere quel bel cazzo e quel bel ragazzo da scoparsi ogni giorno.
    
    Inzialmente invitavo lo stesso spesso a venire a iocare a casa mia con la play. Lui ...
    ... credeva di essere fortissimo. Non lo era ma dovevo far prevalere la sua dote di uomo Alpha per farlo sentire invcinbile agli della fidanzata ma, sopratutto, agli occhi della mia ragazza. Cercavo di farlo vincere in ogni gioco, ad ogni competizione.
    
    Escogitai diverse soluzioni con la mia ragazza per far si che potessi partecipare alle loro performance. Lei non era completamente d'accordo. Ma io desideravo tantissimo vederli o quantomeno sentirli scopare.
    
    Cosi decisi. Un pomeriggio di domenica, forte del fatto che a casa mia non ci fosse nessuno, invitai Michele a fare una partita alla Play ed, ovviamentre, la mia ragazza.
    
    Lei venne qualche ora prima. Pranzammo insieme e fu tutto un toccarsi. Iniziazva, lentamente, a farle gola l'idea di farsi possedere con me nei paraggi. La sorpresi quando le dissi che la volevo completamente depilata per il suo lui. La feci spogliare e fare una doccia. Era bellissima e sensuale. Si lavava la fica con molta delicatezza. I suoi seni bagnati e coperti di schiuma uno spettacolo. I suoi capezzoli turgidi da leccare con forza. La feci accomodare sul lavandino e, insaponata, inziai a rederla fino a lasciarle solo un filo di peli. dalla sua fica inizavano ad uscire umori. Iniziai a penetrala con le dita e leccarle il clitoride. Ansimava e ulrava il nome di Michele. Mi eccitai a tal punto da cacciare il mio uccello per penetrala.
    
    "no amore, non voglio che mi scopi. Deve farlo prima lui e poi tu cornuto"
    
    Un po ci rimasi male anche perche ...
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