Il medico delle donne
Data: 16/07/2018,
Categorie:
Cuckold
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: Robin
... po� più giù di morale. Mi avvicinai e le porsi la mano, salutandola con un certo distacco. Nonostante tutto, rimase indifferente. Non ricordavo fosse così maleducata, e mi decisi a guardare Gigi.-�Possiamo parlare io e te?�, mi chiese.Annuii, preoccupato ma anche incuriosito; e lo accompagnai nel mio ufficio.-�Lorenzo, sei davvero la mia ultima speranza. Martina, che ora è mia moglie, da una settimana non si riconosce più. Come vedi, non parla. Né capisce gli altri�.-�E io cosa posso fare? Tu sei il rampollo di una famiglia di psichiatri, e sicuramente sei già diventato medico�.-�Ma nessuno psichiatra può capire una persona che non parla. Possono solo darle degli psicofarmaci, ma non voglio. Non voglio!�. Stava quasi piangendo. No, a quanto pare quella sera non sarei andato a casa presto.-�E quindi, l�ultima scelta è l�ipnosi? Sai che è molto, come dire, particolare?�-�Fai tutto quel che devi fare, ma fai qualcosa. Ti prego�, mi disse. �E, per favore, perdonami per averti abbandonato�.Feci un cenno con la mano per chiudere il discorso, e gli dissi di andare a prendere sua moglie.-�Normalmente, non posso ipnotizzare nessuno senza una persona di sua fiducia qui dentro. Capisci bene i motivi, vero Gigi?�, chiesi mentre facevo stendere Martina sul mio lettino.-�E allora? Ci sono io, no?�-�Tu? è fuori discussione. Le cose dette sotto ipnosi possono dare molto fastidio�-�Lorenzo? Vedi che la situazione è al limite, vero?�. Non potevo che dargli ragione.-�Hai idea di cosa si ...
... tratti?�, gli chiesi sottovoce, in un orecchio. �Sai, giusto per sapere cosa chiederle, e non sparare a caso�.-�Certo che lo so�, rispose infervorato. �Chiedile della sua vita intima, sessuale�-�Senti Gigi, se vuoi le prove di eventuali tradimenti�, dissi in modo brusco �Puoi benissimo provare con gli investigatori privati�.-�Amico mio, ipnotizzala e falla parlare, ti prego. Capirai tutto, da solo�. Era di nuovo in lacrime.Mi rassegnai, non avevo molte alternative. Cercai di guardare negli occhi la donna stesa sul mio lettino e non potei scorgere nulla. Era messa davvero male. Certo, se non sentiva nemmeno la mia voce, non avevo nessun miracolo nel mio repertorio.-�Martina, ascoltami. Cerca di rilassarti completamente�, iniziai a proferire. Erano le frasi di rito, terribilmente fuori luogo. Ma alla fine, dopo pochi minuti, era totalmente ipnotizzata. Adesso inizia il bello, pensai.-�Martina, tu mi senti e puoi rispondere alle mie domande. Non senti nessun altro suono, se non quello della mia voce. è vero?�.A stento, ma dopo pochi secondi, rispose in modo affermativo. Suo marito era già felice. Aveva parlato, dopo una settimana di mutismo.-�Perfetto. Dimmi, cos�è successo una settimana fa? Era il 17 luglio. Cerca nei tuoi ricordi. Cosa vedi?�.Rimase lì, un minuto o anche meno, in silenzio, turbata anche in ipnosi profonda. Non sapevo che, quando avrebbe iniziato a parlare, mi avrebbe descritto una delle esperienze sessualmente più crude che io ricordi. E, vi assicuro, ne ho vissute ...