Il primo ditalino 5 - Racconti Erotici

Il primo ditalino 5

Salve a tutti,vorrei dire che risponderò privatamente a tutti ma devo farmi un altra email poiché quella mia personale la uso sopratutto per scopi lavoratori e non mi sembra il caso che la usi per altri scopi. Alcuni hanno scritto che non mi dovrei sentire in colpa perché la masturbazione non é un peccato,é vero ma il fatto che sia mamma e moglie mi fa sentire sporca soprattutto se penso che la masturbazione é frutto di un desiderio verso un altro uomo.Non so spiegarvelo,sarò strana,ma dopo averlo fatto provo un senso di liberazione ma nello stesso tempo di tradimento e di malessere interiore verso i miei valori e quelli che mi hanno insegnato i miei genitori.Purtroppo sto attraversando un periodo in cui ho bisogno di sentirmi dire che ancora sono donna,di uscire il sabato sera,e non entrare nella solita routine che ti porta poi ad annullarti come donna,tutto qui. Mio marito fa il possibile per rendermi felice e gliene sono grata,ma il suo problema,per quanto faccio finta di nulla,sta inclinando il nostro rapporto;ed io da buona donna di casa sto facendo il possibile per aiutarlo e salvare il rapporto. Abbiamo avuto sempre delle inibizioni entrambi ed io soprattutto sono stata sempre contraria a certi aspetti del sesso che andavano fuori dalla tradizionalita',così come la masturbazione mai praticata in eta' adolescenziale ma scoperta solo in eta' avanzata.Il giorno dopo quella sera mi svegliai e andai a liberarmi dai miei sensi di colpa,andai in ufficio e iniziai a ...

... lavorare;mi arriva un messaggio da mio cognato dove mi dice che nel pomeriggio sarebbe passato dalla banca per portarmi i documenti necessari per fare le verifiche del mutuo,io tranquillamente gli risposi,ma provavo sempre un Po di ansia perché mio marito era all'oscuro dei messaggi che ricevevo che non riguardavano il lavoro.Arrivo' e tra una chiacchiera e l altra mi chiese se per sdebitarsi stasera ero libera per offrirmi una cena,ma sei pazzo gli risposi,ridendo!!Lui molto tranquillo mi disse di a tuo marito che vai a cena con le colleghe e il problema non esiste!!E si e tu che dici a tua moglie?Io le dico che stasera vado a farmi una birra con un mio amico,tanto mi crede!! Non mi sembra il caso gli risposi,ma ti rendi conto che sono tua cognata?Ma non ti rendi conto che é sbagliato quello che fai gli dissi... Lui mi disse che aveva bisogno di parlare e che non sapeva oltre me che ero una di famiglia con chi parlare e confidarsi.Gli dissi che non potevo andare alla cena per molti motivi e che comunque non amavo queste cose.Lui rispose dicendomi che forse la cena era esagerata ma prendersi un caffè o un aperitivo non implicava nulla..parlammo del mutuo e dopo un po ci salutammo,io ero perplessa nel pensare che con quanta ostinazione lui ci stava provando ma non capivo se fosse solo con me o lo facesse con tutte.Stavo uscendo dall' ufficio e stavo andando alla macchina quando mi arriva una chiamata,era Andrea mio cognato:allora ti posso pagare questo aperitivo?Non saprei,dovrei andare ...