1. Notte australe


    Data: 21/07/2018, Categorie: Etero Autore: 2luna2sole, Fonte: Annunci69

    ... prosegue giu’ fino e sentire nella mia bocca il gusto del suo sesso e nelle orecchie i primi gemiti non piu’ silenziosi. Saro’ stato anche eccitato ma i nostri compagni di stanza sicuramente ormai facevano solo finta di dormire e mi mettevano a disagio. Volevo scopare la mia Rossa, ma volevo anche che tutto finisse presto. Normalmente non lo metto dentro se prima non e’ stato ben lubrificato da un bel pompino. Ma quella sera (o notte o mattina) sono io a lubrificare ben bene la mia Rossa che viene direttamente sulla mia faccia con un singolo spruzzo dal sapore acre.
    
    Cerco a tentoni il preservativo che avevo posizionato strategicamente a terra accanto a una delle gambe metalliche del letto. Lo metto e la trovo gia’ inginocchiata sul letto pronta a essere presa da dietro. Comicio a pompare prima piano e poi sempe piu’ velocemente. Sto in piedi e osservo lei sul letto la schiena un po’ sudata. Le sue mani sono strette a pugno mentre le braccia sono tese verso il cuscino. Alzo lo sguardo e mi trovo davanti gli occhi della tipa del letto di sopra. Li chiude subito e torna a far finta di dormire. Ma il ghigno e le guance infuocate mi dicono che di sicuro si sta godendo lo spettacolo. Il tutto diventa ancora piu' pericoloso quando Rossa comincia a gemere per le mie spinte e infine urla a conclusione di un rapporto forse un po' troppo animato viste le circostanze. I vicini bussano alla parete, ma nella stanza i nostri coinquilini continuano a (fingere di) dormire. Che notte ...
    ... surreale!
    
    La mattina dopo, avro’ dormito circa tre quarti d’ora, mi sveglio che sono in tiro. Capita. Spesso. Do un bacio a Rossa, che si sveglia. Le prendo la mano. La bacio e la porto giu' verso la mia erezione. Lei sorride e mi masturba un po'. Poi si alza, armeggia nella sua borsa e prende un asciugamano minuscolo. Si china su di me, mi dice "thank you, bye!", mi bacia ed esce praticamente nuda dalla stanza. Rimango qualche secondo immobile, guardando il soffitto. Prima rifletto sulla nottata appena finita. Poi penso: “Cazzo, l'aereo!!!”
    
    Scatto in piedi e mi vesto in un lampo. Mi sento addosso l'odore del sesso della fanciulla. Che notte! ...ma non c'e' tempo. Corro in stazione e dopo dieci minuti prendo il mio treno. E' tardissimo. Ho solo un'ora e mezza. Al B&B preparo in fretta e furia la valigia. Corro alla fermata per prendere l'autobus. Forse faccio prima del treno. Dovrei chiamare un taxi, ma costa troppo e comunque mi sembra ormai troppo tardi. L’autobus arriva dopo un po' e sono in aeroporto che mancano solo dieci minuti alla partenza dell'aereo. Sento chiamare il mio volo. Ultima chiamata. Ok e' fatta, penso. Passo davanti alle persone in fila per la prima classe, e chiedo al tipo se sono ancora in tempo. "No way". Sento ancora chiamare il mio volo, stanno aspettando qualcuno. Insisto. Il tipo telefona al 'gate' ma non risponde nessuno. Niente da fare, mi dice.
    
    Merda di biglietto economico non rimborsabile! Volare con la stessa compagnia mi costerebbe 300 ...