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Parmigiana con melanzane
Data: 23/07/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: Consolidato
... cominciò a leccare e lubrificare con la saliva. Era sconvolta e cosciente allo stesso tempo che stava simulando una fellatio ad un manico di coltello, ma era più forte di lei, ormai era in preda ad un vero raptus erotico e non poteva fermarsi. Dopo qualche istante decise che era il momento dell�introduzione e lo puntò alla porta del buco posteriore. Come per incanto si aprì con disinvoltura e lei affondò il colpo senza pensare alle conseguenze. Si sentì invasa da un nuovo calore più penetrante e pungente e cominciò a muoverlo in avanti ed indietro.La doppia stimolazione la fece letteralmente uscire di testa e cominciò a mugolare senza più pensare che potevano entrare e sentirla altri avventori del ristorante.Volle tuttavia condividere questo momento con Luca e inviò un messaggio velocissimo: Sto per venire ti prego vienimi dentro dietro ti voglio �..Luca nel frattempo la aveva seguita in bagno ed era, silenziosissimo, due postazioni a fianco di lei, con l�uccello in mano intento a masturbarsi mentre ascoltava i suoi gemiti ed i respiri affannosi.L�uomo non potè controllare la propria eccitazione e segandosi sempre più freneticamente venne schizzando la parete divisoria del bagnetto emettendo un piccolo gemito non represso.Aveva immaginato di trombarla da dietro e di sentire le pulsazioni del suo culo unite alla vista dei fianchi che si muovevano aritmicamente; quel pensiero era stato devastante e l�aveva portato a schizzare abbondantemente. Mentre stava guardando il suo ...
... seme che colava lento e vischioso sulle pareti del bagnetto sentì il gemito lungo e finale di Paola che a sua volta, devastata dalla doppia introduzione non poteva trattenere le conseguenze sonore del proprio piacere.Luca decise che era il momento di manifestarsi e, ricacciato il cazzo ancora duro dentro i pantaloni, uscì dal proprio cessetto e bussò a quello di Paola. Paola era attonita. Non sapeva se rispondere o meno. Nell�eccitazione del momento non aveva fato caso a passi o rumori strani e credeva di essere sola. Quel rumore, toc toc ripetuto e quasi autoritario, la fece ritornare in se e riuscì solo a dire: Un momento, è occupato..Il toc toc si fece ancora più insistente e lei ebbe paura. Poi la voce rassicurante di Luca: Sono io, scema fammi entrare è tutta la sera che ci smessaggiamo ero al ristorante�. Dai ti prego voglio baciarti tuttaPaola fu davvero turbata dal sentire quella voce. Era una cosa inaspettata e improvvisa. Inoltre con Luca, se non molti anni prima, non aveva mai fatto del sesso reale e i loro ultimi rapporti erano telefonici od epistolari. Ma niente baci, carezze od altro. Decise comunque di togliere il coltello dal culo, operazione accompagnata da uno �. Slooop�.. molto sonoro ed eloquente. Tolse anche il panino che ormai era ridotto ad una ammasso molle di pasta semi-fradica che gettò nella tazza del wc. Tirò l�acqua e decise di aprire.Lui era bellissimo, affascinate come sempre ed aveva il tipico sguardo dell�uomo che sa di aver fatto ...