Un nuovo stallone e una nuova (vecchia) troia (5)
Data: 25/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio, Fonte: Annunci69
... apro in due!”, rimbrotta Enrico, il quale, con una mossa da maestro, si ribalta su un fianco trattenendo il cazzo nel culo della sua vittima. Gli solleva una coscia e continua a fotterlo così, nella posizione “a cucchiaio”.
Marco si agita e scuote la testa per ogni dove. Rivolgendosi ad un interlocutore indeterminato, grida: “Mi rompe tutto, merda! Così mi rompe! AIUTOOOOOOOOOOOOO!!!”. Forse, sapendo che Andrea lo sta guardando, cerca di chiamarlo perché lo soccorra, ma non sa che il suo pappone sta godendo più di lui nel vederlo tra le grinfie di Enrico. Infatti, il mio ex amico ha sempre quel suo sorrisetto di soddisfazione stampato in faccia e gli occhi iniettati di sangue, tanto deve essere eccitato dallo spettacolo.
Chissà come, quando torno a guardare il monitor, Marco si è svincolato dalla morsa dello stallone e sta scivolando di schiena sul letto, fino al bordo. Le sue spalle cadono giù e toccano il pavimento, mentre le sue gambe si ribaltano e il suo culo rimane spalancato verso l’alto. Con due dita si picchietta il solco e chiama Enrico perché lo riempia col suo attrezzo. Il gigantone ...
... si precipita addosso a lui e, sedendosi sul letto, si spinge il cazzo verso il basso e lo introduce nello sfintere della troia. Poi, afferra le caviglie di Marco e comincia ad andare su e giù e a scoparlo. La puttanella, invece, si impugna il cazzo e si masturba, finché, dopo un paio di minuti, si sborra in faccia. Le contrazioni del suo ano, provocate dal suo orgasmo, pompano la verga di Enrico che esplode in uno schizzo così potente che uno spruzzo di sperma salta fuori dal buco della puttanella. Poi, la nerchia sguscia dall’anellino e fiotta caldo e vischioso nettare su tutto il corpo di Marco, che lo raccoglie e spalma dappertutto come fosse unguento.
Enrico si abbandona sul letto, stremato, e la troia si inginocchia ai suoi piedi e inghiotte l’asta per ripulirgliela a fondo. Terminato il servizio, si alza ed esce dal campo dalla telecamera, mentre lo stallone rimane sdraiato a riprendersi dalle fatiche.
“Bene!”, dice Andrea a spettacolo concluso. Si avvicina a me e mi porge un biglietto da visita. “Se volete venire a trovarci, sarete trattati con i guanti!”. Imbocca il sigaro e se ne va..