177 - Giada e Tiziano, due gemelli con papà e mamma
Data: 27/07/2018,
Categorie:
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... masturbava pensando a sua madre mentre si sditalinava sotto la doccia. La vedeva a cosce aperte, con le dita nel il boschetto scuro che muoveva ritmicamente la mano e che godeva come una maiala a bocca spalancata.Stava per venire quando udì bussare alla porta e subito l�uscio si aprì���Tiziano volevo solo dirti che stasera papà e io siamo fuori a cena���Lui si girò di scatto volgendo la schiena alla porta e rispose affannato��.�Si, si, va bene��.�La porta si richiuse e Stefania se ne andò��..Cavoli, la mamma se n�era sicuramente accorta, l�aveva visto di sicuro mentre si segava!!I pensieri turbinavano nella testa di Stefania: Un�altra sega il mio bambino, chissà a cosa pensa quando si masturba??Gliel�aveva visto, ma per una infinitesimale frazione di secondi, non era comunque riuscita a valutarne le dimensioni e nemmeno la forma e la consistenza!!!Il babbo verso le quindici uscì per far ritorno al lavoro. Stefania si recò da una sua amica per la consueta partita a carte, mentre i due giovani rimasero fino alle sedici in casa e quindi anche loro uscirono per gli affari loro.Trascorsero alcuni giorni e venne il sabato sera. All�interno della casa si avvertiva forte la tensione e il nervosismo. Anche le torbide passioni sembravano aleggiare in modo quasi palpabile.Le donne, sempre più svestite e i maschi in perenne erezione. Fu Lino che ebbe una iniziativa molto particolare���Ragazzi, che ne dite se partissimo stasera stessa ed andassimo nella nostra casetta al mare???��Lino, ...
... ma tu come fai con l�azienda???��Ormai mancano pochi giorni alle vacanze e anche se non c�è il titolare i miei dipendenti vanno avanti da soli!!��Papi sul serio potresti anticipare le vacanze???��Si Giada, che c�è di strano??��Beh, babbo, tu sei di solito così preciso che sta cosa ci stupisce un po�!!��Tranquillo Tiziano, tranquillo�.. E poi nella vita si cambia�� Dai Stefania ti do una mano, prepariamo le valige, chiudiamo casa e ce ne andiamo subito, ho proprio voglia di mare e di rilassarmi un po��Detto fatto, tutti si mossero e da lì ad un ora furono pronti, chiusero la villetta, inserirono il dispositivo di allarme e scesero in garage. La Volvo V60 era una vettura spaziosa e le valige trovarono collocazione senza molti sforzi. Lino come al solito guidò ad andatura sostenuta, ma aiutato dal navigatore, riuscì ad evitare gli autovelox e dopo una ventina di minuti la famigliola imboccò l�autostrada. Il Tomtom segnava centottantotto chilometri alla destinazione. Lino aveva ereditato dai suoi genitori, oltre all�azienda anche una splendida villa ad Alassio, nell�antico �Borgo dei Pescatori� . Una grande casa, infilata in mezzo tra la strada statale e la spiaggia privata. Giunsero alla meta un ora e mezza più tardi, compresa una fermata per la classica pipì.Era in pratica quasi mezzanotte e tutti si affaccendarono a sistemare i bagagli e a far prendere aria alle camere aprendo finestre e porte. La parte giorno dava sulla strada, mentre la zona notte era affacciata sul mare. ...