Ricatti familiari
Data: 27/07/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: fantasypervoi, Fonte: RaccontiMilu
... un matto, allora apro il computer e le faccio vedere lei che attaccata alla parete gode come una matta e altre foto, dove si vede mio zio che lo tira fuori e, altre ancora dove lei è in situazioni veramente indecentiE inequivocabili...�Sei uno stronzo, eri qui e non hai detto niente��Non sono io che sono uno stronzo, sei tu che sei una troia a scopare con tuo zio e, per giunta in casa nostraColpita dalla mia risposta decisa e sapendo che è in torto, Tatiana mi guarda e mi dice�Non capisco cavolo vuoi, sono cazzi miei...��Da oggi saranno cazzi tuoi in tutti i sensi, perché da adesso dovrai soddisfare anche me: se non vuoi che succeda un casino con i nostri e con la cara mogliettina dello zio��Ma sei scemo?�Io senza rispondere, mi abbasso i calzoni e gli slip e prendendo in mano il mio cazzo duro, le dico;�Ti sembra che sto scherzando?��Dai non fare il pervertito...sono tua sorella, è contro natura��Faremo anche qualcosa contro natura, ma con calma...per adesso fammi un bel pompino�Tatiana mi guarda e vede nei miei occhi la decisione che solo la voglia di sesso può dare e, sconfitta si avvicina a me e mettendosi in ginocchio,l o prende in mano, lo accarezza e mi dice;�Dai...ti faccio una sega�Io la guardo e gli rispondo;�Prendilo in bocca sorellina, che non ne posso più...è un casino che aspetto questo momento�La vedo sconfitta e finalmente sento il caldo delle sue labbra che dischiuse accolgono il mio cazzo e cominciano a assaggiarlo, vedo i suoi ...
... capelli che mi coprono la visuale e allora, li sposto per guardarla mentre sento che si spinge a cercare la base del mio uccello,�Accarezzami le palle �E lei ormai succube, prende le mie palle e le tocca con modo sapiente .Sono completamente perso in quel pompino paradisiaco e apprezzo la sua esperienza, mentre con la lingua gioca attorno alla mia cappella e piano sale per poi ridiscendere, tenendo ben stretta la bocca, in modo che sembri una figa calda.Quella sensazione dura poco perché improvvisamente sento il mio sperma irrorarle la bocca, lei stupita dalla mia venuta, esce veloce e sputa per terra dicendo;�Ma allora sei proprio un figlio di puttana�Io sorrido ironico a quella battuta pensando che siamo fratelli e le rispondo;�Pensa cosa mi dirai quando avremo finito di fare tutto il resto�E così dicendo le faccio vedere che il mio cazzo pur essendo venuto, è ancora durissimo come se niente fosse avvenuto e allora alzandole la mini, la faccio mettere sopra le mie gambe e la faccio impalare spingendole le spalle verso il basso.Lei cerca di resistere solo qualche secondo, poi, una volta sentito il caldo della mia cappella come se quello fosse un segnale, la sento gemere, poi, sospirare infine comincia a cavalcarsi da sola senza più parlare.Si muove sinuosa sopra di me, dandomi colpi decisi e riempiendosi del mio uccello come una divoratrice affamata.La guardo mentre mi guarda.I suoi occhi sono fieri e pieni di passione, penso a come è bella quando sfila sulle ...