1. Claudia, la madre di Anna


    Data: 28/07/2018, Categorie: Etero Autore: cd1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... completamente e poi rientravo lentamente fino a schiacciarle l'utero. Andai avanti così, lentamente. Lei sembrava impazzire, voleva che accelerassi. Giunse più volte sull'orlo di un orgasmo. A quel punto mi fermavo per poi ripartire.Quando venne, fu una cosa spettacolare, urlava, saltava, la sua vagina aveva delle contrazioni tremende. Mi fermai per un attimo e poi ripresi. Iniziò ad avere un orgasmo dietro l'altro, mentre la pompavo lentamente.Ad un certo punto, la feci voltare e la misi alla pecorina, il torace appoggiato al tavolo e glielo infilai da dietro. Andai avanti così, lei continuava a mugolare e venire, era praticamente un orgasmo continuo. Alla fine venni anch'io, riempiendole la passera del mio seme. Esausto, quando il cazzo iniziò a sgonfiarsi, mi sfilai da lei e mi sedetti sulla prima sedia che trovai. Lei rimase lì, lo sperma che usciva dalla sua bella figa, distrutta da tutti gli orgasmi.Quando si riprese un po', si sollevò e si voltò verso di me.-�Oddio, cosa abbiamo fatto� fece.-�Nulla che non abbiamo voluto, credo� risposi.-�Ma io sono una donna sposata, non avevo mai tradito mio marito prima�.-�Ma ti &egrave piaciuto, almeno ? Non vorrai avere dei rimorsi su una cosa che non ti &egrave piaciuta�-�Oh, sì, &egrave stato splendido, credo di non aver mai goduto tanto in vita mia. Ma ora come farò con mio marito�.-�Non sei obbligata a dirglielo�-�Ma ho paura che se ne accorga�-�E come potrebbe succedere ?�-�Non lo so, ma ho paura che veda qualcosa in me, mi sento diversa�Dopo questo pentimento tardivo, ci ripulimmo, mi rivestii e mi avviai alla porta. Lei mi seguì, ancora nuda. Prima di accomiatarmi le diedi un bacio sulla bocca dicendole :-�Ci vediamo domani�.-�No ti prego, domani no, ho bisogno di tempo�.-�D'accordo, il mio numero ce l'hai. Quando te la senti, chiamami�.E me ne andai.
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