Sillbario dalla I alla L - Racconti Erotici

Sillbario dalla I alla L

... quelle foto mixate farebbero tirare il cazzo anche ad un defunto! L come Letto di mamma. Tra i suoi iniziali buoni propositi oltre al mai con un negro (fatto) mai con un ragazzo giovane (strafatto) mai bacerò in bocca un toro (al secondo incontro da sola) mai nel nostro letto( oltre cento cazzi diversi presi). Su quest’ultimo punto non le avevo mai creduto, fin dall’inizio. Non fosse altro che prima del nostro letto collaudò il letto di sua madre. Nella camera di sua madre immersa di foto di parenti e anche dei figli della zoccola . Fu lei a proporlo. Per tre giorni la mammina si sarebbe assentata, noi non avevamo una casa nostra e quindi finora se incontrava da sola doveva recarsi in motel o andavamo insieme alla gang. “Finalmente potrei gustarmeli come sogni da tempo” disse la vacca, “da bendata! “ E così fu! Tre giorni e tre cazzi diversi: uno per sera. Il mio compito consisteva nell’uscire di casa per accompagnarli all’interno mentre lei ( pronta per l’ uso) aspettava nel letto di sua madre. Dovevo essere cauto, molto acuto. Tutto intorno i vari appartamenti dei suoi parenti, dei suoi zii , dei cugini, degli amici. Nessuno scrupolo montata a dovere in tre sere diverse. Filmata e fotografata nello stesso contesto. Mi diverte anche un piccolo episodio riguardante suo figlio. Quest’ultimo non ha mai digerito che abbia Anna abbia lasciato il padre e inoltre è gelosissimo sessualmente della madre. Non vuole nemmeno pensare all’ipotesi che io la scopi e non sono film che mi ...

... faccio io. Lo ammise indirettamente in una circostanza quando il nostro rapporto era alla luce del sole e vivevamo insieme. Venne a trovarci e io ero in sala affaccendato in qualcosa da fare mentre lui e sua madre dovevano parlare di discorsi delicati. Fu Anna quindi ad invitarlo in camera da letto. Lui rifiutò prontamente e con molta sincerità ne disse il motivo: non mia va di pensare che fate sesso in quella camera! Se sapesse quanti cazzi ha preso in quella camera. L come Lingua. Questo è un aspetto che la differenzia dalle prostitute che notoriamente non usano la lingua per baciare o leccare. Anna invece la usa alla grande venendo meno al suo proposito iniziale di non farlo. Ma se era per quello non avrebbe dovuto provarsi un negro invece lo fece come molti altri propositi durati il battito di un ciglio. Fu sufficiente fotografarla in mia assenza per vederla completamente nuda nel centro del letto in una camera di un motel abbracciata al porco di turno, mentre lo bacio con passione. Usa talmente tanto la lingua che ho fatto una raccolta video dei vari momenti. Non ha alcuna remora e talvolta nonostante sia ancora bendata se gradisce l’odore del toro lo bacia con passione se non addirittura gli lecca il petto e i capezzoli. In una circostanza volli capire fin dove potesse arrivare e quasi sfidandola mi appostai con la videocamera sul cuscino a fianco al suo, mentre un porco giovane e carino la stava pompando da sopra. Il video è un primissimo piano dei due, lui le propone la ...