1. Reminiscenze di gioventù ( seconda parte )


    Data: 31/07/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Alessio Mannati

    ... da qualche minuto Giorgio l'aveva presa da dietro. Rimasi paralizzato il suo pisello era davvero un manganello, glielo aveva inserito in mezzo alla coscie e la cappella usciva dall'altra parte di almeno dieci centimetri, la sentivo ansimare come una vacca in calore. Mai immaginata una roba simile. Al che lei si è girata solo con la testa e gli a succhiato la lingua spasmodicamente. Io l'avevo ancora duro ed ero ferito ma nel contempo morivo dalla voglia di scopare mia moglie e di vederla scopare con Giorgio. Lei si staccò dal cugino per poi succhiarmi il collo mente Giorgio continuava ad trafiggerla con quel paletto che aveva al posto del cazzo. "Fai finta che sia un sogno" mi disse lei con voce sessuale è completamente persa. Poi aggiunse " una trasgressione frutto delle voglie di una moglie un po puttana, me lo devi dopo dieci anni di scopate insieme" Poi lui iniziò a spingere con forza e i due iniziarono a scopare selvaggiamente davanti a me. Glielo infilò in figa da dietro e mentre lei si appoggiava alla mie spalle, lui la cavalcava, sembrava Maciste mentre si scopava Dalila. I due andarono avanti come una furia per almeno cinque minuti poi lei si girò e si sedette letteralmente sul suo cazzo. Mi guardò e mi disse "che voglia di cazzo che ho, non resisto, dai intervieni anche tu, se continua così mi devasta ... Ti prego." Io a quel punto mi feci coraggio e lentamente glielo infilai in figa da dietro continuando il lavoro di Giorgio. Ma Giorgio era troppo arrapato e ...
    ... decise di infilarglielo in figa da davanti. I due si guardavano faccia a faccia e ansimavano come dannati lei gli teneva le spalle robuste e lui con grandi colpi la penetrava in figa. Io facevo la stessa cosa e mi accorsi che i quel momento quella puttana di mia moglie aveva due cazzi duri che la penetravano. Andammo avanti come due Martelli per no so quanto fino a quando le percussioni erano così forti che dovemmo fermarci. Notai che mia moglie era seduta su due cazzi che le attraversavano l'interno coscia, bloccata in procinto di venire. Mi spinse lontano da lei e rimase sola con Giorgio che la scopava in piedi davanti a me. Lei gli guardava il cazzo, e lui le faceva l'occhiolino e le guardava la figa mentre la penetrava con colpi forti e precisi. Si scopavano a vicenda, ad un certo punto lei si divincolò con forza e si chinò inginocchiò ad ammirare i nostri cazzi, credo più il suo perché era davvero grosso con un capellone da far paura. Iniziò a succhiarli entrambi. Io venni per primo troppa era l'eccitazione. Non lo aveva mai fatto ma per la prima volta le venni in faccia e lei sembrò gradire. Poi mentre il mio cazzo si ammosciava piano piano, passò a degustare quello di Giorgio, ma notai che aveva una certa difficoltà a prenderlo tutto i bocca. Così comincio a ciucciargli le palle con impeto e furia mai viste prima. Poi non riuscendo a farlo venire lei si alzò e lo spinse sul muro della doccia, mi fece segno di dargli un po di spazio. Giorgio ci guardò sogghignando, era ...