1. L'uomo della fantasia 1


    Data: 02/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: efermi, Fonte: Annunci69

    Ci conosciamo poco, e stasera siamo tranquilli a passeggio per la città.
    
    Lui è tranquillo, io molto meno.
    
    Vuoi perché non sono abituato ad andare in giro con un bsx dichiarato, e vuoi che prima di uscire di casa ha infilato un cazzo finto nel mio culo vergine.
    
    Lui mi piace.
    
    Mi piace parecchio.
    
    Ha quel modo di fare maschio, non so precisamente come spiegarvi. È dolce ma deciso. E soprattutto sa prendersi ciò che vuole.
    
    Io, un ragazzo semplice sulla trentina,con lui, un uomo alle porte dei cinquant'anni in giro per il centro.
    
    Cerco di camminare come nulla fosse; del resto che dovo fare? Mi vergogno da morire e ad ogni passo sento il dildo che si muove dentro di me; mica posso ancheggiare e mettermi a mugolare in mezzo alla strada come un frocetto in calore?!
    
    Però vorrei. Certo che vorrei dare sfogo a quei continui stimoli anali, ma non voglio.
    
    E lui questo lo capisce. Lo sa. Mi sorride, ammicca e mi stuzzica.
    
    Ci fermiamo a guardare le vetrine, a commentare i negozi.
    
    Come fosse un uscita normale.
    
    Poi entriamo in un bar, e ci sediamo ad un tavolino per ordinare.
    
    Non vi dico cosa provo nel sedermi a quel bar...
    
    "Mettiti comodo, siediti tesoro"mi dice il furbetto.
    
    E io lo faccio. Se vi dico che me lo sento arrivare quasi in gola, posso omettere il soggetto? intuite di cosa parlo?
    
    Intuite anche l'istinto che è nato improvvisamente dentro di me,immagino. Mi vorrei muovere su quella sedia come la più consumata delle troie fa con i suoi ...
    ... clienti. Vorrei strusciarmi sulla sedia e ansimare, godere e lasciarmi andare a quel palo che mi sta dentro e sinuoso ondeggia dentro le mie viscere.
    
    Sulle prime accenno il movimento, è più forte di me. Dopo un'istante però riesco a contenermi.
    
    "Lo senti bene così, vero tesoro? Te lo leggo negli occhi che godi...sei così tenero" mi ha sussura lui.
    
    Quel bastardo si gioca di me, e a me eccita.
    
    Mi eccita sapere che comprende ogni mio singolo gesto e di quel gesto ne gode. Ogni mio rossore sul viso, ogni mio mugolio involontario o movimento causato dal...beh lo sapete, fomenta il suo eros,lo infiammava. Lo rende ancora più maschio.
    
    Ed tutto merito mio.
    
    "Cosa prendiamo?" Dico cambiando discorso.
    
    "Dunque, io prendo un caffè. Per te invece, cosa posso offrirti?"
    
    "Anch'io grazie, macchiato" .
    
    Mi fissa con i suoi occhi vispi,con lo sguardo mi spoglia un po alla volta.
    
    "No tesoro, perché un caffè? Tu prendi un gelato. Così mi fai vedere come lo lecchi bene e lo assapori.un bel gelato gusto cazzo"
    
    Mi farebbe leccare in pubblico un gelato come se fosse un cazzo eccitandosi mentre io in totale imbarazzo succhio avidamente quel cono per il suo piacere.
    
    In effetti è così. Per giunta, quel riferimento al "gusto cazzo" non è casuale e provocatorio. No, per niente. E vi spiego il perché.
    
    Prima di uscire, a casa sua, prima di tirarmi giù i pantaloni e farmi mettere a novanta gradi. Prima di offrigli la mia intimità anale per permettergli di infilarmi quel ...
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