La notte dopo gli esami - Racconti Erotici

La notte dopo gli esami

... delle quali felicemente in coppia) iniziavano fare pompini a tutti noi 4, e si sono aperti i seguenti scenari nel orgia generale:-> Fausto era venuto direttamente nella bocca di Fulvia, che aveva ingoiato tutto lo sperma. Questo aveva provocato 2 cose: Fausto, compiaciuto, esce di scena crollando su un materasso, mentre Fulvia dopo un processo di dealcolizzazione iniziava piangere in un angolino-> si sono formate alcune coppie, DJ ora fotteva Elena, che era comunque un bel vedere e faceva anche ridere perch&egrave scopavano in piedi e contro i 180 cm di Elena c'erano i circa 1.70 di DJ che pero riusci farla godere abbastanza, infatti Elena urlava sinceramente e alla grande. Gianroberto era venuto nella mischia e ora si riposava, Nikki non era entrata nel orgia e a me non restava Susanna. Le avevo chiesto se voleva nel culo anche il mio ma mi dovevo accontentare di un pompino del ex.Durante questo pompino sono successe molte cose. Prima di tutto, l'alcool inizio fare meno effetto, poi vidi Gianroberto con molta violenza prendersi Elena e portarla via da DJ che dunque decise di consolare Fulvia che stava ancora piangendo e veniva consolata anche da Nikki.Elena e GianrobertoElena e Gianroberto hanno deciso di andare in camera. Che cosa &egrave successo non lo sappiamo, possiamo solo basarci sul racconto dei due: Elena aveva raccontato che dopo il primo atto sessuale hanno cambiato ruolo. Conferma imbarazzato anche Gianroberto che aggiunge il fatto che Elena comunque era ...

... esperta in massaggi di prostata.DJ e FulviaNikki stava abbastanza male, cosi Fulvia si fece consolare da DJ. Ricordo solo un passaggio della loro conversazione, nella quale DJ spiegava a Fulvia che non era una troia perch&egrave aveva fatto solo un pompino, e un pompino non vale per tradimento. Dopo un minuto stavano già scopando alla grande.Io e NikkiL'alcool in me continuava perdeva effetto, cosi ho preferito staccarmi da Susanna e occuparmi di Nikki che stava male. L'accompagnai al bagno dove lei inizio vomitare, li tenevo la testa poi successivamente l'aiutai a sedersi sul cesso. Ebbi la conversazione più profonda della serata, lei mi diceva che non sono come gli altri che se ne fregano, e io le avevo detto lo stesso, che lei non era troia come tutte le altre, alle quale basta un po' di alcool per darle alla grande. Poi, preso dal momento, le avevo dedicato il mio primo "ti amo" della mia vita, ad una donna che aveva appena vomitato ed era seduta su un cesso. Lei, forse un po' imbarazzata mi dice che lo dico solo per scoparmela, ma lei non lo darà. Io, completamente preso, le dicevo che era la donna ideale, che non me ne fregava niente se non me la dava. Allora lei ridacchiando per provocare mi chiese:- ripeto, non te la do, ti accontenti di altro?- siiiiiiiiiiiii (fu la mia risposta)bene, ribatte lei, si tolse i slip e mi disse di leccarla per bene. Aveva una figa completamente ricoperta di peli, ma non me ne fregava niente in quel istante. Mi sono buttato come un maiale, la ...