La nostra prima volta con un singolo - seconda parte
Data: 03/08/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: CuriosaPA
... normalissima per me. Non pensavo che essere offesa ed essere chiamata troia, puttana e vacca da lui mi avrebbe fatto fremere di piacere come invece è successo, non pensavo che sentire le sue mani che stringono e palpano le mie tette potesse farmi venire quei brividi che ho sentito lungo tutto il corpo. Credevo, inoltre, che avrei provato un forte senso di colpa nei tuoi confronti e invece in quel momento pensavo soltanto al mio piacere e al piacere che stavo dando con la mia bocca. Era bellissimo godere mentre tu mi toccavi e mi guardavi, non avrei mai potuto farlo da sola, ma non provavo nessun senso di colpa di vergogna o d’imbarazzo. Mi dispiace amore mio ma hai veramente sposato una troia, perché soltanto a una troia può piacere così tanto fare un pompino in un parcheggio ad uno sconosciuto, perché soltanto una troia può avere la voglia che ho io di rifarlo ancora, perché soltanto una troia può avere la voglia che ho io di essere scopata da altri, di essere usata da altri”.
Mentre parlava, non aveva il coraggio di guardarmi in faccia come se soltanto adesso si vergognasse delle emozioni e sensazioni che aveva provato, come se soltanto adesso si vergognasse di quanto aveva goduto. Allora io l'ho stretta fra le mie braccia, ho cominciato a baciarla e le ho detto:
“amore, ciò che conta siamo noi, ciò che conta è quanto ci amiamo, ciò che conta è il nostro piacere e il nostro godimento, è stato bellissimo vederti godere in quel modo, lo sai che voglio farti godere ...
... sempre di più, lo sai che godo anche soltanto guardandoti godere, lo sai quanto ho desiderato e sperato che succedesse, lo sai quanto volevo che facessi la troia, lo sai quanto sono felice di aver sposato una troia, lo sai quanto amo la mia bellissima e fantastica troietta”.
“si amore mio lo so, non avrei mai potuto farlo se non avessi saputo questo, e spero tu capisca quanto sia importante per me, anche perché mi è piaciuto così tanto che non ho nessuna intenzione di fermarmi..., ma adesso baciami e fai l'amore con me”.
Mi avvicino e cominciamo a baciarci, nel frattempo scivolo con le mani lungo i suoi fianchi fino ad arrivare al suo culetto che comincio a toccare e palpare, poi con le dita cerco la sua fighetta e comincio a giocare con il suo clitoride mentre con la bocca ciuccio le sue bellissime tette, lei ansima e gode:
“siii amore così fammi godere, fai godere la tua troietta, bravo!, toccami la fica lo sai quanto mi piace quando mi masturbi”
io continuo il mio lavoretto infilando adesso anche due dita dentro la sua fica bagnata e vogliosa
“siii non fermarti, masturbami e scopami con le dita, continua così, che mi viene voglia di cazzo”
con la lingua comincio a leccare le sue tette e a scendere lungo il suo corpo fino ad arrivare alla fica, ha un sapore forte e al tempo stesso inebriante, comincio a leccare il clitoride per poi scendere fino ad arrivare al buchetto del culo, poi torno indietro e inizio ad infilare la lingua dentro di lei come se volessi ...