1. La vacanza della lussuria - 6° giorno


    Data: 03/08/2018, Categorie: Voyeur Autore: Killingmoon, Fonte: EroticiRacconti

    ... da quello che vedo aveva ragione….. che donna che hai….” “Allora era tutto architettato dall'inizio?” “Certo….. o almeno….. da quando sei sceso a vomitare…… dai prendilo come uno scherzetto! E comunque abbiamo fatto un patto. Se vuole o volessi interrompere questa messinscena sarebbe bastato dire la parola d'ordine….. luna piena….. ti cercavo per dirti di venire a vedere cosa gli stavano facendo i ragazzi perché lei lo ha chiesto…. E mi ha detto di dirtelo anche a te della parola d’ordine… quindi se vuoi entra e dilla…. Oppure entra e divertiti… scusa se ti ho trattato male ma ti giuro è stata una sua idea. A proposito, non mi piace avere debiti con nessuno e ho già provveduto a versarvi 10000€ sul vostro conto giusto per riconoscenza, per avermi fatto passare un pomeriggio diverso dal solito. Stiamo tornando in porto e fra un’oretta attacchiamo quindi fai le tue scelte e divertiti che la vita e nella...quasi quanto C" “Sono sconvolto… felice, incazzato, eccitato, tutto contemporaneamente. La mia C lo sta prendendo nel culo ma stavolta me lo ha messo anche a me nel culo. Entro mentre ancora la stanno inculando. Mi avvicino a lei e la guardo ad occhi chiusi stesa sul tavolo con la faccia girata verso me. Lo ...
    ... tiro fuori e glielo metto in bocca….. scopandola fino a venirgli in bocca…. Lo tiro fuori e lei senza più forze continua a leccarla mentre ho gli ultimi spasmi. Anche l'ultimo marinaio gli viene nel culo e mentre lo sfila lei dice la parola d'ordine. Come per magia spariscono tutti. Io mi butto sul divano e lei con il fiatone, nuda sul tavolo mi guarda sorridendo. “Allora amore….. ti piace questo yacht?” “molto….” Gli rispondo…. “ Ma tu sei meglio” Facciamo una doccia nella cabina e facciamo l'amore come non avevamo fatto da tempo come piace a lei, sotto la doccia, dolcemente, nonostante la sua prestazione da pornostar di oggi fintantoché non sentiamo lo yacht attraccare. Ci vestiamo e saliamo su dove Lorenzo, a tavola, ci invita a cenare con lui. Riconoscenti accettiamo e sediamo a tavola dove ogni ben di dio è cucinato alla perfezione. Ridiamo della giornata, di come si siano presi gioco di me, di quanto sia brava C e di tante altre cose. Dopocena beviamo rum fumando sigari e C, senza mutandine, si diverte a farci eccitare lasciandosi guardare mentre spudoratamente allarga le gambe. Salutiamo Lorenzo il quale ci ringrazia di tutto e baciando C un’ultima volta ci fa scendere con la speranza di incontrarci ancora. 
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