1. La verità fa male


    Data: 19/09/2017, Categorie: scambio di coppia Autore: ffx3, Fonte: EroticiRacconti

    ... non ce la sentivamo.... Loro insisterono ed argomentarono molto bene, facendoci sentire anche un po retrogradi... Alla fine rimanemmo d'accordo che il giorno seguente io sarei andato a prendere il caffè al loro bungalow insieme a sua moglie e lui sarebbe venuto in casa nostra. Si era detto solo per un caffè, solo per "giocare a fare gli scambisti" ed eccitarsi un po. Il giorno seguente dopo pranzo Marina si affacciò alla sua veranda e mi fece cenno di andare... -dai vieni a prendere il caffè? -ok arrivo. Diedi un bacio appassionato a mia moglie che ricambiò toccandomi anche il pacco. -vado a prendere il caffè, quando torno fatti trovare pronta e calda. Arrivato in casa di Marina mi accorsi che Giuseppe non c'era, lei mi spiegò che lui era andato a prendere i caffè al bar per portarlo a mia moglie. Lei mi prese subito per i fianchi e mi sospinse verso la camera da letto -dai che ci divertiamo solo un po. Mi infilò la mano sotto la t-shirt fino a toccarmi i capezzoli ed io mi lasciai andare sul letto. Si mise a cavalcioni su di me e tirò giù la cintola dei pantaloni, si abbassò verso di me e prese subito il mio cazzo non ancora in tiro con la bocca ed iniziò a succhiarlo a dovere. Subito mi divenne di marmo e lei dopo aver leccato e succhiato per qualche minuto si sporse verso il cassetto del comodino, tirò fuori un preservativo e mi disse: -lo vuoi usare? Per me possiamo fare anche senza se vuoi. E sorrise. Io gli feci cenno di metterlo e lei con grande maestria lo scartò e ...
    ... me lo infilò, poi si tirò un po su e mentre riscendeva, tenendo il cazzo con la mano, si lasciò penetrare la figa. Si stese verso di me ed iniziò a baciarmi sul collo mentre si muoveva leggermente su e giù con il bacino per scopare il mio cazzo che stava quasi per esplodere. Era eccitantissimo, mi ero completamente lasciato andare sotto l'influsso di quella sua esperienza. Ad un tratto si fermò e mi disse -ti prego puoi scoparmi un po dietro? Io mi alzai, lei si sdraiò a pancia in giù sul letto e con una mano si divaricò una natica. Subito mi diressi con il cazzo in piena erezione verso il suo culo ma quando iniziai a spingere per entrare mi accorsi che qualcosa non andava, non riuscivo ad entrare, il preservativo si incastrava e si tendeva rendendomi difficile la penetrazione. Lei si accorse della difficoltà e mi disse -ti prego, toglilo, ho voglia di te. Sapeva come prendere un uomo, mi sfilai il preservativo e a quel punto il mio cazzo scivolò dentro con estrema facilità; il suo buco stretto mi faceva godere a dismisura, lei gemeva ad ogni mio affondo fino a che venni intensamente dentro il suo culo. Lei si voltò, mi diede un bacio e mi disse: -adesso possiamo prendere il caffè. Poco dopo vidi Giuseppe uscire dal nostro villino e dirigersi verso di noi; a mia volta mi alzai dalla sedia della veranda e tornai verso casa. Incrociando la strada con Giuseppe giusto un cenno di saluto. Rientrato in casa sentì mia moglie in bagno con l'acqua aperta, entrai in bagno e vidi che si ...