1. Idromassaggio


    Data: 06/08/2018, Categorie: Etero Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    Immaginatevi la scena. Freddo, un giorno di dicembre col freddo tanto tagliente da penetrarvi sin nelle ossa. Il sole completamente assente, oscurato da nubi grigie che non minacciano pioggia ma promettono assenza di luce. Il tutto di domenica (giorno che io ritengo noiosissimo, in cui � veramente difficile avere una scusa per uscire di casa). Che ci facevo in giro? Semplice: avevo un appuntamento con un'amica. Per comodit� la chiamer� I. I. era una tipa speciale. Ci conosceva da un po' e chiunque abbia letto qualche mio racconto avr� gi� capito che tale conoscenza implicava anche una buona e sana dose di sesso. Lei da quel lato era (ed �) semplicemente fantastica. Capace di essere dolce ma famelica, pudica ma disinibita. Il momento prima � la fidanzatina alle prime armi, il momento dopo � una mangiauomini di prima categoria. Questa sua dicotomia si univa a un corpo insospettabile: capelli castani, occhi chiari, pelle diafana e bellissima oltre a un seno di tutto rispetto senza essere eccessivo. Una vera ninfa. Ora aggiungiamo a tutto ci� la cultura, s� perch� I. � una persona decisamente acculturata e intelligente (cos� diversa dalle oche che spesso si vedono in giro). Un filo di trucco, nulla di eccessivo, conclude il disegno. Ora, dopo questa breve introduzione � doveroso premettere che il nostro rapporto era altalenante, basato su poche sporadiche visite, generalmente da lei visto il mio vivere con altra gente che potrebbe non vedere di buon occhio un andirivieni di ...
    ... ragazze da casa mia. Ergo, diretto a ***********, cercai di ignorare il freddo. Sprofondato nel cappotto chiuso, cercavo di non pensare alle lame gelide che incidevano la mia epidermide. Arrivai sotto casa sua pochi minuti pi� tardi. Le mandai un messaggio tramite Whatsapp. Lei mi disse di entrare e sblocc� il portone. Arrivato al suo appartamento me la trovai in una mise quantomai eccitante. Vestiva solo di un morbidissimo accappatoio. Tale vista non lasci� indifferente il mio membro che da troppo tempo non si dilettava nel piacevolissimo esercizio d'amore. Convenevoli e frasi che dicevamo sempre con piacere. Carezze. Un bacio di benvenuto che rischi� di strapparmi il poco autocontrollo rimastomi. Il freddo passato divenne mera rimembranza, un incubo lontano quando lei mi mostr� il suo nuovo bagno. Nel bagno faceva bella mostra di s� una vasca idromassaggio. Avete presenti quelle scene (magari nei film porno o nei normali "capolavori cinematografici odierni) in cui, presi dalla passione, due partners si strappano quasi i vestiti di dosso pur di affrettare l'ora dell'accoppiamento? Ecco, grossomodo fu quello che accadde. Sorseggiando alcolici decisamente moderati ci sdraiammo nella vasca. Rimanemmo a coccolarci per un tempo bellissimo. Il torpore di quella vasca mi strapp� di dosso lo stress e le difficolt�, restituendomi una serenit� che non credevo possibile. I. prese ad accarezzarmi, il suo corpo contro il mio e il mio contro il suo. Non volendo essere da meno presi a ...
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