1. incontro casuale su internet


    Data: 06/08/2018, Categorie: Etero Autore: maturogrosso, Fonte: RaccontiMilu

    ... la classica figa da letto. Ero esausto, mi fermai per rifiatare , poi le dissi di girarsi, che spettacolo la sua figa spalancata e fremente, l�ho infilai dentro con forza, avevo anch�io una gran voglia e poi con una figa così caliente era d�obbligo. La scopai fino a regalarle un�abbondante sborrata. Tutto il suo corpo era un fremito. Si struscio' la cappella sul viso e la succhio' come una ventosa. Io ero ansimante, si distese su di me a gambe larghe, sembrava facesse le fusa come una gattina. Ci siamo rilassammo, le accarezzai il culo, e cercai il solco anale. Al primo tocco chiuse le chiappe ma lasciandola stesa andai dietro infilando la lingua tra le chiappe e le strinse. Al primo tocco di lingua la sentii fremere e a furia di leccarglielo si misi al pecorina. Con un dito andavo dalla figa al buco del culo, se non leccavo infilavo un dito. Claudia si &egrave messa in posizione, le feci scendere la saliva, feci scorrere la cappella in tutto il solco anale spennellandolo e come ultimo tocco la vaselina. La puntai e tenendo le chiappe bene aperte, lo spinsi piano piano. Lo feci solo pulsare, claudia, si muoveva piano poi ci siamo mossi insieme ed infilarglielo &egrave stato facile. Ho cercato di resistere il più possibile per farle abituare il culo alla dilazione, le accarezzavo la figa, si dimenava per gustare il cazzo in tutto lo sfintere. Ormai era dentro tutto , più la sentivo godere e più l�inculavo con piacere. Sentivo che stavo venendo e stringendo lei contro il mio ventre e quando senti' la sborrata partire, spinsi ancora di più il cazzo dentro. Fu un�inculata interminabile, tutto il suo corpo fu scosso da fremiti incontrollabili,cercai di sorreggerla, respirava a fatica, le massaggiai le tette e l�addome, poi ci addormentammo abbracciati.loveme21@live.it
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