1. Il sapore della notte


    Data: 11/08/2018, Categorie: Etero Autore: magulliver, Fonte: Annunci69

    ha un sapore ben conosciuto la notte. Un gusto che resta a lungo sulle labbra, che riempie la bocca, la mente, la fantasia. E' un gusto indimenticabile ma che stupisce ogni volta per la sua intensità.
    
    E' il tuo sapore, il tuo modo di dirmi quello che provi, quello che vorresti, quello che riempie i tuoi occhi nel buio della notte. Ti ho odorata a lungo questa notte. Ti ho sfiorata con la punta della lingua e ho vinto la tua iniziale ritrosia. Ti sei lasciata scoprire lentamente, lentamente mi hai aperto la tua femminilità lasciando che il tuo desiderio si facesse liquido e scorresse da te verso di me.
    
    Ti ho bevuto con pienamente, con avidità e golosa passione. Ho cercato il cuore del tuo piacere, ho provato gusto a provocarlo, a sfidarne la resistenza. Si è fatto turgido, si è proteso verso di me, verso la mia bocca, i miei baci e le mie mani ne hanno saggiato la resistenza rubandone allo stesso tempo il segreto. Ho accompagnato i tuoi movimenti, mi sono lasciato condurre e ti ho condotto là dove fantasia e realtà si mischiano per non riconoscersi.
    
    Ti muovevi come in una danza e come in una danza ho lasciato che il ritmo fluisse in noi facendo dei nostri movimenti un unico movimento, sempre più coinvolgente, sempre più stretto, sempre più totalitario.
    
    Ho sentito il tuo respiro farsi sussurro e poi urlo e poi sussurro e poi nuovamente urlo per spezzarsi nel canto dell'orgasmo. La tua voce si è fatta affannata, le parole ti sono uscite libere e liberamente hai ...
    ... voluto prendere tutto il tuo momento. L'onda del tuo piacere mi ha riempito i sensi, la sua energia mi ha invaso facendomi volare insieme a te in un cielo azzurro e caldo, caldo come il liquido che sgorgava da te ad ogni mio bacio, carezza, tocco.
    
    Caldo come l'interno del tuo corpo, come il tuo respiro affannato, come le tue dita tra i miei capelli, dilatato come il tempo in questa magica notte dove ho perso il senso del suo scorrere. Hai goduto di me, in me, con me ed io ho goduto del tuo godere, ho lasciato che si facesse acqua, fiume, mare ed in quel mare mi sono lasciato andare, da quel fiume mi sono lasciato trasportare, con quell'acqua ho finalmente trovato sollievo alla mia sete di te. Abbiamo continuato a lungo a prenderci ed a donarci reciprocamente e solo la luce del nuovo giorno, geloso del nostro piacere, ha potuto placare il nostro essere tutt'uno.
    
    Il sapore della notte è rimasto a lungo sulle mie labbra ed io non sono mai sazio di te.
    
    ha un sapore ben conosciuto la notte. Un gusto che resta a lungo sulle labbra, che riempie la bocca, la mente, la fantasia. E' un gusto indimenticabile ma che stupisce ogni volta per la sua intensità.
    
    E' il tuo sapore, il tuo modo di dirmi quello che provi, quello che vorresti, quello che riempie i tuoi occhi nel buio della notte. Ti ho odorata a lungo questa notte. Ti ho sfiorata con la punta della lingua e ho vinto la tua iniziale ritrosia. Ti sei lasciata scoprire lentamente, lentamente mi hai aperto la tua femminilità ...
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