1. Un compleanno speciale


    Data: 12/08/2018, Categorie: Etero Sensazioni Autore: zanzurlotto, Fonte: RaccontiMilu

    Finalmente torno a casa dopo il corso di formazione per il nuovo prodotto. A casa ci sei tu ad aspettarmi. E non sono soltanto le mie 3 settimane passate negli Stati Uniti che rendono trepidante l'attesa. C'è anche da festeggiare, in ritardo, il mio compleanno.Arrivo a casa e vedo la tavola apparecchiata, luci basse, candele sul tavolo, bottiglia di prosecco nella cesta del ghiaccio. Tu sei in cuicina che stai armeggiando con gli ultimi preparativi per la cena. Il colpo d'occhio è fenomenale. Hai un vestitino nero stretto in vita, morbido sul seno. Le tue lunghe e sinuose gambe sono coperte da un collant lucido nero, ad occhio autoreggenti. Ai piedi scarpe nere lucide con un tacco vertiginoso. I tuoi capelli biondi sono raccolti in modo pefetto, il trucco risalta i tuoi occhioni da cerbiatta e le tue labbra carnose. Solo a vederti in quello stato provo un erezione.Ci sediamo a tavola e mangiamo. Sarà il vino, sarà l'atmosfera o saranno i tuoi sguardi languidi, ma ho una voglia matta di saltarti addosso. Sono settimane che non mi scarico e, se è possibile, sento l'uccello che sembra volersi squarciare tanto il sangue pompa dentro. Il tuo piede si insinua tra le mie gambe e mi tocca il cazzo. Non ci vedo più ti trascino in camera da letto e comincio a baciarti con passione. La tua lingua si fa strada nella mia bocca, quasi violenta. Mi sdraio sul letto e, senza sapere come, mi ritrovo ammanettato alla testata.Mi apri i pantaloni e ti vedo scendere con la bocca verso il mio ...
    ... uccello. Cominci prima con dei bacetti, leggeri, una tortura. Poi la tua bocca me lo ingloba a tutto. Scendi a fondo, non ti ho mai visto fare un pompino con tanta foga. Non so come fai, mi porti in un attimo al limite, ma mi lasci lì, in cima al piacere senza volerne sapere di farmi venire. Ormai hai raggiunto una consapevolezza del mio corpo quasi quanto la mia. Me lo succhi per interminabili momenti di piacere. Potrei stare così per ore a godermi il tuo pompino, ma ti maledico al tempo stesso per non consentirmi di esplodere nella tua bocca.Ad un certo punto ti stacchi e mi monti sopra. E' il momento di entrare in te. Al momento di entrare non lo so, ti sento strana. Calda, fradicia accogliente ma al tempo stesso stretta. Non capisco cosa succede e ti chiedo spiegazioni. Tu mi sleghi le mani e me le porti al tuo sedere. Sento che hai un buttplug nel culo, non so da quanto tempo. Al tatto sembra che non sia nemmeno tanto piccolo, ma non voglio togliertelo per non rovinare la magia.Ti strappo il vestito di dosso e vedo che indossi un corpetto stile burlesque, la tua vita, sebbene sia stretta, è compressa ed è ancora più sottile. I seni scoperti hanno appiccicato sopra due copricapezzoli con una specie di fiocchetto. Ti guardo con aria interrogativa e mi dici "Non apri il tuo regalo". Con titubanza te li tolgo, ho paura di farti male strappandoli. Sotto la sorpresa più inaspettata di tutte. Ti sei fatta i piercing ai capezzoli, due sbarrette argentate orizzontali che terminano co ...
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