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La metamorfosi
Data: 12/08/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: biribissi
... in bagno seguito da Nicola che aveva un’aria allegra e se la godeva! Mi sedetti sul water e così cominciai a svuotarmi tanto rumorosamente. Nel mentre l’uomo disse rivolto a me: “il tuo amichetto ti ha fatto un bel clisterino; adesso ti tocca ringraziarlo” Poi rivolto a Nicola: “Nicola, avvicina il tuo pisello duro alla bocca di Carlo che così ti ringrazierà come meriti!” Nicola non se lo fece ripetere; avvicinò subito il suo pisello durissimo alla mia bocca, mi afferrò per le orecchie e me lo cacciò dentro dicendomi di succhiarglielo bene e farlo godere se non voleva che mi punisse ulteriormente! L’uomo dichiarò la sua soddisfazione a Nicola per come si stava vendicando. Io non avevo scelte; ormai ero umiliato al massimo e così succhiai con ardore il cazzo di Nicola che nel mentre mi provocava chiamandomi frocetto succhia cazzi. Dopo qualche minuto Nicola mi venne in bocca ed io pensai bene che era il caso di bere tutto per non fare incazzare i due miei aguzzini. Intanto io mi ero ben svuotato le budella e cercai la carta igienica per pulirmi. Poi l’uomo mi fece sedere sul bidet, mi insaponò il culo, mi risciacquò e mi asciugò. Andammo di nuovo nel soggiorno. Ormai sia io che Nicola eravamo nudi nella parte inferiore avendo tolto completamente pantaloni e mutande. Ero mortificato al massimo, ma ormai ero entrato nella situazione e ripensando a quello che mi era successo quasi ne godevo. Era davvero strana la sensazione: un misto di vergogna, ...
... umiliazione e goduria! Così mi si drizzò il cazzo. Anche il cazzo di Nicola che era venuto poco prima era di nuovo in erezione. Dopo un po’ l’uomo disse a Nicola che adesso mi doveva inculare. Mamma mia! Speravo che quello fosse un sogno: io essere inculato?!?!?! Ma era assurdo!!! Io che fino a poche ore prima mi consideravo un maschio superiore!!! Che vergogna!!! La vergogna ebbe di nuovo il sopravvento ma al pensiero di doverlo prendere nel culo la libidine cominciò a dare i suoi effetti e così allo stesso tempo desideravo essere inculato. E’ una situazione difficile da spiegare, ma vi assicuro che ero allo stesso tempo umiliato ed eccitato. Nicola mi disse di rimettermi di nuovo in posizione come poco prima sul bracciolo della poltrona e di offrirgli il culo. Io obbedii; poi lui si lubrificò il pisello con l’olio e lo puntò sul mio buco, spinse e lo ficcò subito tutto dentro. L’uomo lo incitava dandogli delle spinte sul culo per fottermi più forte. Nicola era come impazzito! Mentre mi inculava Nicola mi disse che era molto soddisfatto di sfondarmi il culo e che così si prendeva la rivincita su di me per tutte le umiliazioni che aveva subìto. Mi afferrava per i fianchi e mi fotteva il culo con vigore! Chi lo avrebbe detto che il biondino effeminato era potenzialmente un bravo inculatore! Con mia sorpresa mi accorsi che mi piaceva tanto quel cazzo che profanava il mio culo e cominciai ad emettere dei gridolini di goduria! A questo punto l’uomo disse a Nicola di ...