LAURA, la schiava porca - L'orgia - Racconti Erotici

LAURA, la schiava porca - L'orgia

Vi ricordate di Laura, che vuole essere la mia schiava, le piace essere insultata, trattata male, presa violentemente e ha il marito cuckold? Bene, se non la ricordate andate a leggere la prima parte delle sue maialate, se sì vediamo insieme come continua la sua avventura. Le ho lasciato qualche giorno per riprendersi dall�avventura nel parcheggio, ma la conosco bene��ora deve avere nuovamente la fica in fiamme e sete di sborra. Il marito Aldo non le basta, lei ha bisogno di cazzi sempre più grossi��..davanti e dietro &egrave abituata ad essere maltrattata e sfondata��il cazzo piccolo del marito non lo sente nemmeno. Siamo andati una sera in pizzeria tutti e tre�..io sono Giovanni il suo padrone e sono quello che procura sesso a tutti e due e realizza le loro fantasie�.le piace essere dominata e io ne approfitto stando al gioco e riuscendo anche a soddisfare anche le mie fantasia più estreme attraverso di lei. Al solito quando usciamo insieme io la faccio vestire senza intimo, camicetta aperta, gonna corta con ampio spacco per vedere se riusciamo ad attirare qualcuno��. Qualcuno che deve essere anche bisex perché Aldo il marito deve avere la sua parte��Mentre siamo lì al solito Laura esuberante fa il suo show, si fa notare, parla a voce alta, distrattamente apre le gambe facendo risalire lo spacco e facendo vedere le cosce, ride, si agita, la camicetta si apre leggermente e mostra una parte del seno nudo��.diciamo che non passa inosservata. I più attenti, se la guardano ...

... continuamente, possono vedere che &egrave anche senza mutandine, e due sono proprio dinnanzi a noi. Sono una coppia di neri sembra afroamericani, non giovanissimi, tra i 40 e i 50. Lui molto alto, testa rasata, corporatura atletica, lei la tipica nera robusta, con un culone immenso e tette esagerate�� Mi ricordo ora che una volta Laura mi ha detto che non le interessa andare a letto con una donna, ma che potrebbe fare una eccezione con una nera così, purch&egrave fosse anche un po� brutale. Colgo la palla al balzo e mi avvicino al tavolo dei due��si chiamano Robert e Bessie, parliamo un po� e ci accordiamo per andare dopo a casa dei due piccioncini che stanno finendo la loro pizza�.Torno da Laura e il marito e accenno loro come continuerà la serata, lei vorrebbe replicare, ma non voglio sentire cosa ha da dire��..�Taci troia��ho deciso io�..non ti sta bene?� e le porgo la mano con il palmo rivolto verso il basso�.. Il mio cagnolino ubbidiente mi prende la mano, si avvicina con la bocca e mi bacia il dorso�.per un attimo si era dimenticata chi &egrave il suo padrone.Usciamo tutti e cinque e ci dirigiamo verso la casa degli sposi��Ci accomodiamo in sala dove c�&egrave un doppio divano��poi magari si passerà alla camera da letto. �Spogliamoci tutti� dico, e in attimo Laura, Aldo, io e due neri siamo nudi��Ci guardiamo l�un l�altro curiosi�..Laura non stacca gli occhi dalla coppia��lui non ha pelo su tutto il corpo, &egrave lucido e nero scurissimo e tra le gambe gli pende un ...