1. GRADI E STELLETTE: LA CASERMA DEL PIACERE


    Data: 14/08/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autore: benny90, Fonte: RaccontiMilu

    - togliere il servizio militare obbligatorio &egrave stata la stronzata più grande mai fatta dallo stato -.Per un ragazzo normale questa affermazione sarebbe suonata quasi come una presa in giro, una battuta o nel migliore dei casi come il delirio di un beone.Ma Luca non era ne ubriaco e nemmeno un burlone, lui ci credeva veramente a quello che diceva. Era convinto di avere ragione nell' affermare che togliere il servizio militare era stato un errore madornale da parte dello stato. Suo padre era stato sotto le armi e tutti i suoi zii anche, anzi, il fratello maggiore di sua madre era stato ad un passo dal diventare attendente personale del comandante con altissime possibilità di fare carriera. Anche se aveva scelto di non accettare la proposta del comandante era comunque rimasto molto legato all' esercito e in qualche modo aveva trasmesso la passione per le divise al nipote.Da sempre Luca guardava affascinato i carabinieri nelle loro belle divise scure, i marinai con le casacche bianche, i corazzieri sui loro cavalli con quegli elmi così vistosi e sempre più spesso si trovava ad immaginare se stesso vestito da carabiniere o da fante dell' esercito.Quella fine di estate, Luca aveva compiuto 22 anni a maggio, si presentò una incredibile occasione per realizzare quel sogno che coltivava da tempo.Dietro suggerimento dell' amico comandante della polizia municipale, Luca visitò il sito internet dell' esercito dove scoprì che era aperto il reclutamento per un bel numero di ...
    ... volontari.La ferma era della durata di un anno e leggendo i requisiti Luca pensò di essere in regola e il giorno dopo tornò dall' amico comandante per chiedere ulteriori informazioni. Questi gli stampò i moduli da compilare e lo aiutò a riempire tutti gli spazi.Poi gli disse dove doveva portare i fogli e lo incoraggiò.Luca si prese una notte di tempo per riflettere su quella scelta che poteva dare una svolta tutta nuova alla sua vita. Voleva fortemente provare, sapeva che sarebbe stato un percorso duro e pesante ma era altrettanto convinto che solo quella fatica sarebbe stata in grado di forgiarlo nello spirito e nel corpo.La mattina dopo prese il pullman, scese alla fermata più vicina alla caserma e vi arrivò a piedi con i documenti in mano. Entrò nell' androne e si fece dire dall' attendente in portineria la strada che doveva fare. L' ufficio arruolamenti era a metà di un corridoio del pian terreno ed in attesa c'erano già alcuni giovani.Con il cuore che batteva a mille si sedette ed attese il suo turno guardandosi attorno.Il ragazzo seduto alla sua destra poteva avere diciotto anni, forse diciannove. Era molto carino, castano, alto, fisico asciutto da sportivo e un bel viso simpatico e attraente.Alla sua sinistra invece era seduto un ragazzo più grande, forse sui venticinque anni, muscoloso, molto sensuale, biondo scuro e con un viso da macho.Il terzo era invece piccoletto, mingherlino e con un viso quasi da ragazza. Era il meno carino dei tre ma aveva un qualcosa di affascinante a ...
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