1. Pericolosa dominazione


    Data: 14/08/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: maxherrscher, Fonte: RaccontiMilu

    ... all'infermiera, la quale l'aiuto', aveva dolori dappertutto ma erano solo dovuti alle botte nulla di grave, penso' che poteva sopportarli, in fondo all'inizio quando aveva iniziato a frequentare la palestra le prime volte provava dolori altrettanto forti.Si mise una vestaglia, e chiese che fine avessero fatto i suoi abiti, purtroppo li avevano tagliati, per spogliarla al momento del ricovero, lei era priva di conoscenza e percio' avevano proceduto cosi'.Chiese come avrebbe potuto telefonare e incaricare una sua amica di portarle qualcosa da vestire, comunque molti dei suoi effetti erano li' la borsetta le chiavi di casa i documenti il portafoglio.Prese dei soldi e ando' ai telefoni pubblici per chiamare una vicina di casa, Sonia, e se poteva andare a prendere le chiavi in ospedale e recarsi a casa sua e procurarle degli abiti, cosi' avrebbe potuto lasciare l'ospedale quel giorno.Era una signora giovane, e benchè non fossero grandi amiche e si vedevano raramente questa si presto' immediatamente ad aiutare la vicina in difficoltà.Poi si reco' nel reparto di ortopedia, per vedere Luca. Era stato un trauma vederlo ingessato e con dei ferri che sbucavano dalle articolazioni, praticamente non poteva usare le braccia e nemmeno le gambe, e aveva una mascella rotta percio' non poteva parlare ed il suo volto aveva subito un trauma tale da renderlo irriconoscibile, era sfigurato.Nel pomeriggio Sonia era arrivata con i vestiti e lei potè rivestirsi nel frattempo le pratiche per ...
    ... dimetterla erano state preparate.Sonia l'accompagno' a casa, e le fece compagnia per una mezz'ora, le preparo' il tè, e le disse che per ogni necessità poteva rivolgersi a lei. Ma Viviana disse che stava bene e non aveva bisogno di nulla, aveva già fatto quanto le era necessario, adesso poteva cavarsela da sola tranquillamente, di non preoccuparsi e la ringrazio' abbracciandola.L'indomani mattina Viviana si vesti' elegante e prese l'autobus per andare all'ospedale, cosi' passo' il resto della giornata accanto a suo figlio. Luca era sempre sotto sedativi e quindi forse nemmeno la riconosceva.Comunque dovette occuparsi di varie pratiche andare alla Polizia stradale e all'assicurazione, per sistemare la pratica della denuncia e anche per vedere come potevano intervenire per l'assistenza di Luca.Purtroppo lei aveva torto, il sinistro era colpa sua, i freni del veicolo non erano stati sistemati percio' l'assicurazione poteva rispondere solo in parte per i danni del camion ma non avrebbe dato nulla per la degenza in ospedale del figlio.L'ispettore sinistri dell'assicurazione le disse che forse poteva garantire solo il primo mese ma non gli interventi chirurgici, se lei era ben disposta verso di lui, magari poteva fare uno sforzo e arrivare a due mesi di degenza come copertura. Viviana era disperata, il suo ex-marito non era raggiungibile all'estero, quest'uomo le diceva che nulla le spettava ma che le avrebbe dato una mano solo se lei era disponibile, non era una bambina capi' a cosa ...