1. Iniziazione:Caterina vola via


    Data: 15/08/2018, Categorie: Anale Hardcore, Maturo Autore: sarosar, Fonte: xHamster

    La pioggia di Giugno,il cielo scuro,i lampi che illuminano l'esterno della mia stanza,il vociare dei miei genitori nella cucina,le mille immagini nella mia mente,ricordi,pensieri,parole,una sigaretta accesa fra le dita.Da quel giorno in macchina con Caterina,sono passati due mesi,non è più successo niente fra noi,ci siamo visti pochissimo,"aveva sempre da studiare",l'ho lasciata fare,non avevo voglia di lei.Non avevo neanche più voglia di guardare le solite immagini sul computer,negli ultimi due mesi,la mia natura selvaggia premeva sempre pià insistentemente e nella mia mente si materializzavano fantasie sempre più perverse.Caterina non sà,che in questi due mesi l'ho tradita come potevo,quando me ne capitava l'occasione,lei a casa a studiare io nei locali a divertirmi con sconosciute,con cui dividevo violenti orgasmi nei cessi dei locali.Freneticamente iniziai anche a frequentare i luoghi dove c'era Stefania,non la incrociai mai,si era dileguata nel nulla e anche le notizie su di lei iniziarono a scarseggiare.Quella sera di Giugno non c'erano inviti interessanti,Caterina stava ripassando gli appunti per l'esame che avrebbe sostenuto la mattina dopo,le telefonai come ogni sera,con le solite parole-Ciao che fai?--Amore..studio..studio...ma domani sera sono tutta tua...-sentiì che sorrideva,trasalì in me rabbia-Che culo!-le risposi,il suo sorriso si spense-Ch.che hai Carlo?--Nulla dai ci vediamo solo cinque minuti?-in quei due mesi mi aveva evitato gentilmente,io non avevo mai ...
    ... insistito,ma si capiva che quella sera l'aveva segnata-Domani..ok?-rispose con aria materna,ma il mio cazzo già era fra le mie mani,in erezione,avevo bisogno di sfogarmi con qualcuna.-No facciamo mai..che ne dici?--Carlo...ma lo sai che domani ho l'esame...mi dispiace che in queste settimane ti ho ignorato ma sai anche quanto tengo a quest'esame...domani sera sarò tutta tua...saprò farmi perdonare vedrai...-lei non aveva nessun tipo di idea delle mie idee di perdono,ma anche questa volta la lasciai fare,sul display del cellulare un messaggio mi invitava ad una festa di diciotto anni,quindi la mia sete di sesso in qualche modo si sarebbe placata lì.-Daccordo,buono studio io...vado a bere una birra con Mario,ma domani sei tutta mia..--Ti amo Carlo ciao...--Sisi ciao-chiusi la telefonata e mi avviai verso il locale,già pieno di gente,ragazzi,ragazze,musiche,alcool,balli,risate,io lontano anni luce,seduto su di un divanetto a cercare una preda,che si materializzò pochi istanti dopo.Sigaretta fra le labbra,marcate di rosso fuoco,capelli biondo scuro tirati all'indietro e racchiusi in una treccia alta,occhi azzurri segnati dal nero del mascara,fasciata in un microabito rosso,che le scopriva le gambe fin sopra il ginocchio e che da seduta le si faceva intravedere il perizoma.Seno piccolo ma si vedeva che non portava reggiseno,piccole rughe attorno alla bocca,ben nascosto dal trucco,a occhio e croce poteva essere una parente della festeggiata,forse sui quaranta anni abbondanti.Era ...
«1234»