1. Sottomessa al preside 01


    Data: 20/09/2017, Categorie: Prime Esperienze Tabù Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster

    ... Valerio Capri si aspettava qualcosa del genere per cui accettò la sua lingua in bocca approfittandone per posare le sue mani sapienti sul culo di lei… coperto appena da neri pantaloni aderenti.Poi la staccò da sé rimanendole vicino.-Chiara, voglio darti le mie regole e voglio che sia chiaro che le dovrai accettare.-Punto primo, vorrei continuassi a darmi del Lei.-Punto secondo, voglio sia chiaro che qualsiasi cosa io ti chieda oggi pomeriggio tu dovrai farla, senza esitazioni.-Terzo ed ultimo punto: voglio che mi fissi negli occhi e mi dici “Sono la tua troia”.Chiara si aspettava e accettava i primi due punti ben sapendo cosa le toccava, ma rimase basita alla terza richiesta. Mormorò un “sono una troia” piano vicino a lui e sentì dolore quando arrivò un suo sonoro schiaffo sul suo culo seguito da una richiesta a dirlo più forte.“Sono la tua troia, ti voglio e voglio che mi scopi… per un lavoro questo e altro” Chiara si stupì del volume a cui disse quelle parole e si stupì di averle pronunciate subito. Evidentemente era già alla sua mercé.Valerio apprezzò molto che la donna avesse rinunciato alle lacrime, l’avrebbe costretta comunque ma le odiava.La fissò negli occhi e le prese una mano, se la portò sul cazzo duro coperto dai pantaloni e le ordinò di inginocchiarsi.Chiara non aveva mai fatto un pompino in vita sua, però non oppose resistenza. Scese con le ginocchia fino al pavimento, poi con le mani tolse la cintura all’uomo e con modi delicati abbassò i pantaloni, trovando un ...
    ... cazzo senza mutane ad attenderla.Lo prese in mano e si trovò a fissarlo stupita. Era completamente depilato e durissimo, a stento riusciva a chiudergli la mano intorno. Sarà che nella sua vita aveva sentito solo il pene di suo marito (peraltro senza mai vederlo con la luce accesa), ma quel cazzo le incuteva timore, curiosità e, come constatò odiandosi, eccitazione.-Avanti, prendilo in bocca.Chiara non finse neanche di non aver sentito. Con le ginocchia a terra avvicinò la bocca e fissando quel palo adagiò le labbra su di esso. Non poteva dire che profumasse, ma era un sapore piacevole, soprattutto era liscio a contatto con la sua lingua.Mosse la testa avanti ed indietro sperando di essere nel giusto, poi però le arrivò la prima critica:-Scommetto che è la prima pompa che fai in vita tua, devi segarlo con le labbra facendo avanti ed indietro, ma leccalo con quella bella lingua che ti trovi. Poi usa un po’ le mani, le mie palle vogliono essere coccolate.Chiara memorizzò velocemente i consigli, con la lingua cominciò ad avvolgere il cazzone mentre oltre ad aventi ed indietro se lo portava sulle guance e succhiava. Con le mani massaggiava le palle e si trovò a sentirsi soddisfatta quando di sua iniziativa leccò le palle dell’uomo sentendosi fare i complimenti.Valerio seppe di aver scelto la donna giusta fin dal primo pompino. Chiara era visibilmente impacciata all’inizio ma adesso stava tirando fuori la sua troiaggine repressa. Il tocco della lingua sulle palle gli aveva causato ...
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