1. Mio figlio -13 - L'inizio con mia sorella


    Data: 17/08/2018, Categorie: Incesti Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti

    ... passione.- -Grazie mamma!!!!- Aveva gridato mia sorella abbracciandola e baciandola sulle labbra. Quando sono tornato in soggiorno dal bagno,mia sorella mi aspettava rannicchiata sul divano con indosso la vestaglia di seta bianca che le aveva lasciato mia madre. Li per li non l'avevo riconosciuta sino a che,con la voce tremolante mi aveva detto: -Sono io...sono qui che ti aspetto.- Quella voce e quelle poche parole pronunciate in modo quasi sommesso,mi avevano fatto lo stesso effetto della prima volta con mia madre;Il cuore aveva risposto con un battito violento mentre tutto il mio corpo aveva preso a tremare come se avessi brividi di freddo. Mi ero seduto accanto a lei che con una specie di guizzo,si era attaccata a me cercando con la bocca le mie labbra. Anche lei era tremante! Che bacio!Che dolcezza!Che languore e che sensazioni! Mentre eravamo uniti in una danza aggrovigliata di labbra e di lingue,la sua mano era subito corsa a tastare il mio pacco sotto l'accappatoio poi,con l'agilità di un felino,mi era scivolata sulle gambe finendo con la testa sul mio inguine. Davvero come fosse un felino,aveva cominciato a leccarmi i testicoli per risalire poi con fare nervoso lungo l'asta sino ad imboccare la cappella. Ero sbalordito da tanta perizia e,nonostante il piacere nel quale mi stava trascinando,non avevo potuto fare a meno di chiederle: -Ma Laura.....avevi detto di essere vergine e invece.....- -Invece cosa fratellone? Ho detto di essere vergine ed infatti la mia ...
    ... cosina aspettava te ma nel frattempo mi sono esercitata con le mani e con la bocca non penserai mica che volessi fare l'amore con te da perfetta stupida incapace?- Mi aveva risposto stizzita continuando a smanettare sul mio cazzo con le dita. -No...no...ho capito...ma l'importante adesso è che tu stia attenta altrimenti mi fai venire subito.- -Fratellone...io sto attenta ma vorrei che tu mi dessi un antipasto con la lingua come ti ho visto fare con la mamma.- La fichetta stretta,profumata e depilata di mia sorella era davvero stupenda. Ben rasata con solo un filino di peli scuri come quelli della mamma che le disegnavano il monte di venere partendo dalla clitoride non ancora completamente sbocciata. L'ho leccata come fosse una primizia. Un frutto estivo fresco e profumato. Nonostante le arie di femmina esperta che si era data,era davvero da coltivare al punto che,dopo pochi passaggi di lingua sulle strette valve esterne,era bastato dischiuderle le piccole labbra per infilarvi la lingua perché esplodesse in un orgasmo senza freni. Mentre godeva,era giunta mia madre per avvisarci che la cena era pronta ed al culmine del piacere,le aveva serrato il viso tra le mani e baciandole la fronte le aveva detto: -Godi...bambina di mamma...godi che questo è solo l'inizio con tuo fratello.- Durante la cena,la felicità si poteva cogliere nell'aria,nei nostri sguardi,nelle nostre parole e negli smaniosi singulti di mia sorella che non vedeva l'ora che ci appartassimo nella nostra alcova. segue 
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