1. Angela viene schiavizzata


    Data: 20/08/2018, Categorie: Etero Autore: bull44, Fonte: Annunci69

    ... afferra le tette e le strizza, le succhia e morde i capezzoli, vengono entrambi quasi contemporaneamente e lui le riempie la figa con la sua sborra, per fortuna prende la pillola perché suo marito non vuole avere figli altrimenti sarebbero stati grossi problemi.
    
    Adesso vado, non lavarti, tieniti la mia sborra sino a domattina , ti laverai prima di andare al lavoro, torno domani sera, preparati come stasera e scriviti sulle tette con il rossetto schiava e sopra la figa troia, ciao schiava il tuo Padrone se ne va, ti lascio la mia borsa, non provare ad aprirla.
    
    La sera seguente arriva presto, il dolore alle chiappe di Angela non è ancora passato ma la voglia di sesso .è troppo forte, quell’uomo l’ha stregata, non fa altro che pensare al suo cazzo.
    
    Il Padrone arriva e non si spoglia, controlla che si sia scritto quanto le ha ordinato sulle tette e sopra la figa e annuisce, la fa sedere su una sedia e prende dalla borsa una funicella che fa passare attorno alle tette e le lega, poi due mollette d’acciaio e le applica sui capezzoli e altre due sulle grandi labbra dopo averle fatto aprire le gambe, prende un cero, lo accende e fa colare la cera bollente sule tette e la pancia. Angela soffre terribilmente ma la sua figa si sta già bagnando.
    
    Il padrone prende una boccettina di olio profumato e se la versa sulla mano, poi inizia a penetrarla nella figa, prima un dito , poi due, tre, dentro e fuori dentro e fuori e lei gode. Prova a metterle dentro il quarto dite e ci ...
    ... riesce a fatica, muove sempre le dita. “Vedrai che presto entrerà tutta la mano e la tua figa sarà pronta a prendere due cazzi insieme.
    
    Alzati girati e mettiti a pecora”
    
    La schiava obbedisce, sente un dito infilarsi nel culetto, poi due, tre.
    
    “Adesso ti inculo con le dita, quando sarai bella larga entrerò col cazzo, ho visto che ti piace vero cagna?” “ Si Padrone, mi piace sentire il cazzo nel culo, sfondami come vuoi,”. Smette di incularla con le dita, prende un cuneo anale e lo posiziona dentro, poi la fa girare e inginocchiare, si tira fuori il cazzo e le ordina di succhiarlo.
    
    Lo spompina con foga, il dolore alle tette e alla figa è sempre fortissimo ma si impegna al massimo e lo fa sborrare in gola.
    
    “sei stata brava, meriti un premio, cosa vuoi?”
    
    “ il cazzo del mio Padrone nella figa e nel culo, per favore.”
    
    “Nella figa si. Il culo lo lasciamo occupato dal plug, ti inculo domani”
    
    Le toglie le mollette dalla figa, si spoglia, la fa sdraiare sul pavimento e la penetra, scopandola con grande violenza per un tempo lunghissimo, lei gode e lui si trattiene poi si lascia andare e la riempie del suo bianco liquido.
    
    “Adesso vai a letto con le tette legate, le mollete ai capezzoli e il plug nel culo, vado a fare un giro e quando torno ti libero,. Esce e torna a notte fonda, Angela si è addormentata nonostante il dolore, si sveglia di soprassalto sentendosi liberare, implora il Padrone di scoparla di nuovo ma lui inflessibile le fa aprire la bocca, le sputa ...