1. In coda dal dottore


    Data: 21/09/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: BlackInk, Fonte: Annunci69

    ... mischiate all'azione della bionda sulla schiena e sul petto mi fecero esplodere. La pelle d'oca mi aveva interamente coperto e laggiù in fondo il mio caro amico aveva preso a pulsare febbrilmente nelle mutande.
    
    «Ma torniamo a lei, signorina Elisa,» riprese la dottoressa alzandosi dalla sedia e infilandosi un paio di guanti in lattice, «la sua problematica richiede un esame più approfondito.» accarezzò la bionda sulle tette messe a nudo dalla camicetta slacciata. «Si spogli e si sdrai sul lettino che le misuro la temperatura.»
    
    Da un cassetto estrasse un enorme termometro di gomma il cui bulbo terminava a forma di cazzo e lo lubrificò con la saliva per poi avvicinarlo alle gambe spalancate della bionda che lo accolse dentro di sé con un gemito di piacere.
    
    «Forza Signor Brambilla, la signorina sta aspettando il suo termometro per la misurazione orale. Non la faccia attendere.»
    
    Stavolta fui io a non farmelo ripetere due volte, mi spogliai completamente e montai sul lettino facendo scivolare il mio uccello tra le labbra della bionda che s'impegnò a succhiare profondamente.
    
    «Per una misurazione più accurata,» intervenne la dottoressa, «deve entrare e uscire ritmicamente. Forza, sviluppiamo questa interazioni tra pazienti, siamo moderni.»
    
    La bionda si lasciava scopare la bocca gentilmente e la dottoressa aveva pure acceso il suo bel termometrone vibrante. La bionda fremeva di piacere e mi infilava le unghie nelle chiappe per non perdere nemmeno un centimetro della ...
    ... mia asta.
    
    «Ora, Signor Brambilla, si sdrai a pancia in su, mentre la signorina Elisa mi offra gentilmente le natiche in modo che possa controllare anche l'altro orifizio.»
    
    Conclusa l'operazione mi ritrovai con la vulva della bionda sopra alla faccia mentre il viso della dottoressa si tuffava tra la carne del suo sedere. Iniziammo un doppio lavoro di lingua su entrambi i suoi buchetti. Il suo apprezzamento era confermato dai gemiti e dalla “sua interazione orale”, per dirla con parole della dottoressa, sulla mia asta.
    
    Le labbra della sua fica erano grandi e calde, il clitoride spuntava in mezzo e lo stuzzicavo con la lingua. Da sopra scendeva la saliva della dottoressa intenta a lappare il culetto della bionda, avevo il viso cosparso di dolce nettare.
    
    «Se vuole, signorina,» disse la dottoressa, «si sfoghi pure. Gridare aiuta a lenire ogni dolore.» detto ciò riaffondò la faccia tra le chiappe aperte della bionda che, stringendo il mio cazzo fin quasi al dolore, si sciolse nel deliquio dell'orgasmo.
    
    «Bene.» proseguì la dottoressa mentre rifilava alla bionda una pacca sul culo, «Adesso mi faccia controllare il signor Brambilla, non vorrei dimenticare il suo problema.» si sfilò la gonna e si arrampicò sul lettino. Il suo sesso bagnato accolse il mo cazzo eccitato senza alcun attrito. Mi sentii scivolare dentro di lei come nel profondo di un sogno.
    
    «La tua asta mi arriva in gola...» gridava mentre mi montava, «Mi piace fare la troia così... Scopare così....»
    
    La ...