1. ripulire casa


    Data: 24/08/2018, Categorie: Anale Hardcore, Maturo Autore: datas19, Fonte: xHamster

    ... gettai nell’immondizia, quando lui tornò gli aprii la porta tenendo lo sguardo basso per non incontrare i suoi occhi poi la richiusi girandomi dalla parte della porta e non guardandolo, lui andò in camera sia per cambiarsi che per lavorare cosi credevo, io tornai in cucina a lavare le poche cose che avevo adoperato per mangiare e lui mi chiamò dicendo se poteva avere il caffè risposi di si e ripensai alla mattina e come avrei potuto fare poi decisi che in fondo non era successo niente e che mi sarei comportata normalmente con la macchinetta espressa feci subito a fare il caffè e cosi gli e lo portai ma appena entrata in camera lo sguardo tornò immediatamente sulla patta e il suo uccello stavolta era duro ed in su tolsi immediatamente lo sguardo da li e lo guardai in faccia dandogli il caffè lui prese la tazzina dalle mie mani soffermandosi a lungo sulla mia mano poi bevve il caffèMi restituì la tazzina vuota dicendo buono lo fai bene tuo marito è fortunato dalle mie parti si dice che chi fa bene il caffè fa bene anche l’amoreE tu il caffè lo fai benissimo io non riuscii a dire nulla presi la tazzina e tornai in cucina, poi non parlammo e non lo vidi fino a che non se ne andò dando l’appuntamento per il giorno dopo.Passai il resto della giornata a pensare a lui ed al suo uccello che doveva essere anche bello grande almeno visto e sentito attraverso la tuta.La sera a letto scopai con mio marito come non mi capitava da molto tempo e ne rimase contento e meravigliato anche lui ...
    ... poi lui si addormentò ma io non riuscivo a dormire pensavo sempre a lui, poi crollai e mi svegliai con mio marito che mi salutava con un bacio, mi alzai mi preparai per scendere a fare la spesa e tornare prima che lui arrivasse, tornata a casa non feci neppure in tempo a posare la spesa sul tavolo che suonò al citofono aprii poi aprii anche la porta di casa lui entrò salutando e sorridendo disse sei veramente bella mi affrettai a chiudere la porta prima che qualcuno dei vicini potesse sentire, lui mi guardò e disse: potrei farti uno sconto sul prezzo se tu facessi qualcosa per me, io feci finta di non capire, lui intanto era andato in camera e senza chiudere la porta iniziò a spogliarsi io mi rifugiai in cucina e sentii lui che mi chiedeva se poteva avere il caffè cosi lo feci e lo portai in camera e quando feci per porgerglielo lui mi prese la mano mi tirò verso di seMi tolse la tazzina del caffè dalla mano e me la appoggiò sul suo uccello muovendola su e giù io cercavo di toglierla ma non lo facevo con troppa convinzione mi piaceva e mi stavo bagnando cosi mi ritrovai a continuare ad accarezzarglielo anche quando lui mi lasciò la mano per palparmi il seno poi mi spinse con il bacino addosso al muro e tenendomi li appoggiata inizio a spogliarsiSi tolse la maglietta poi mi premette sulle spalle e mi fece abbassare all’altezza del suo pene che nel frattempo era diventato duro come un randello lo sentii attraverso la tuta sulla faccia poi si tirò giù anche la tuta e il cazzo usci ...