Come si cambia - Racconti Erotici

Come si cambia

... sua ed io mi sdraiai sul divano guardando senza seguire lo schermo del televisore.Non so quanto tempo trascorse, forse mi ero appisolata ma mi resi conto che Davide era tornato e dopo avermi sollevato le gambe si era nuovamente seduto sul divano, posandosi i miei piedi in grembo.Cercai di ritrarli ma le segue mani me lo impedirono cominciando a massaggiarmeli dolcemente. Sapevo che era sbagliato ma le sue mani sui miei piedi mi davano sensazioni indescrivibili. Chiusi gli occhi e posò dopo sentii la sua mano sollevare il mio piede e portarselo alle labbra.Riaprii immediatamente gli occhi e vidi la sua lingua percorrere il mio piede e a al sua bocca socchiudersi per accogliere il mio alluce e succhiarlo.Ero presa dalle sensazioni che la sua bocca mi regalava e senza nemmeno accorgermene con l'altro piede cominciai a muovermi sulla sua patta, immediatamente incontrando la sua impertinente erezione.Sapevo che stavo per tradire mio marito e lo avrei fatto con suo fratello ma, in quel momento, tutta me stessa era protesa verso Davide, desiderosa e bramosa di lui.Preso coscienza di ciò liberai i piedi dalle sue mani e alzatami dal divano mi inginocchiai tra le sue gambe. Lo guardavo negli occhi mentre le mie mani slacciavano i suoi jeans, abbassavano la zip e poi spostavano gli slip per liberare il suo magnifico... Beh... Forse dovrei scrivere sesso, pene o usare uno dei mille modi per ...

... descriverlo ma ricordo che in quel momento il termine che avevo in mente era solo uno: cazzo! Si, avevo liberato il suo magnifico cazzo ed ora lo impalmavo con entrambe le mani, muovendo le in una lentissima masturbazione. Lo sentivo duro, enorme, caldo e fremente.Sentire il suo respiro, fattosi subito più veloce, mi spinse ad avvicinare il mio viso al suo cazzo per posare un bacio sulla cappella. Dopo quel bacio persi ogni remora e presi a baciarlo, leccarlo e succhiarlo via via più voracemente, godendo della reazione di Davide che inarcava la schiena e tenderai muscoli.Sapevo che sarebbe venuto presto ma non volevo smettere di succhiarlo e poco dopo venni ricompensata da un fiotto bollente di sperma che deglutii golosa.Ma nonostante l'eiaculazione il cazzo di Davide non si era minimamente afflosciato e svettava fiero tra le mie mani.Con l'aiuto di Davide in pochi attimi ero nuda e lui, steso sopra di me, premeva dolcemente per penetrarmi. Non capivo più nulla...tutto il mio mondo era ora costituito dalle sensazioni che il suo cazzo mi regalava muovendosi imperiosamente dentro di me. Come l'alta marea che piano piano sale a sommergere tutto ciò che trova, così l'orgasmo montava dentro di me trasportandomi in un mondo di immenso piacere.Ero venuta come non ricordavo da tempo ma... il rimorso mi spinse a correre in camera per gettarmi sul letto in preda ad una marea di dubbi...Continua