1. Anale per caso


    Data: 24/08/2018, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: Kyojin, Fonte: RaccontiMilu

    ... mi fece cenno di seguirlo. Ormai l'avevo capito, ma perché proprio io? Quando entrai Valerio si era posizionato con le spalle al muro, e stava già limonando con Lisa che mi dava la schiena. La stanza era piuttosto piccola, ma in compenso non c'era né caldo né puzza. Lisa si accovacciò sulle ginocchia e ci tirò giù pantaloncini e mutande, per iniziare a fare un pompino al suo ragazzo e una sega a me. Con le mani se la cavava piuttosto bene, per farlo senza guardare. Scambiò i ruoli ma sfortunatamente con la bocca non era altrettanto brava, infatti si concentrava sul suo ragazzo lasciandosi scopare la bocca e producendo un sacco di saliva, ma la cosa non mi dispiacque. Dall'alto potevo vedere anche l'immensa scollatura che aveva, ed i suoi seni che rimbalzavano mi eccitarono maggiormente. Valerio si sedette sul water, così Lisa prese a fargli una pompa piegandosi, e potei lavorarla da dietro. Le tolsi short e mutandine, ma non era ancora bagnata. Le strusciai le dita sulla vagina, gliela leccai per qualche minuto mentre lei stava soffocando nel cazzo di Valerio. In poco tempo si bagnò e iniziai a strusciarle il pene sul clitoride, così lasciando il suo ragazzo ancora ai preliminari mi infilai il preservativo e decisi di scoparmela; cosa che purtroppo non accadde perché Valerio si alzò e la spogliò completamente, ammirando i suoi meravigliosi seni. Si mise il preservativo e la penetrò davanti senza sforzo, così la prese in braccio e lei appoggiò i piedi sulla cassetta del ...
    ... water, ed incrociando le braccia alle mie creò un certo equilibrio. Appoggiandomi alla porta, cercai di penetrarla da dietro ma non fu molto facile, dovetti lavorarci con le dita qualche minuto, ma poi fu una goduria immensa. Valerio iniziò a palparle un seno con una mano, e siccome non poteva usare l'altra io feci lo stesso con l'altro seno. Era qualcosa di estremamente soffice e morbido, così la palpai per un po' giocando anche col suo capezzolo. Non potendo vedere le smorfie che faceva Valerio mi concentrai sui fantastici piedini di Lisa: piccoli, candidi e con le unghie smaltate di nero. La vista mi fece subito eccitare e la penetrai più forte, al che Valerio per non essere da meno aumentò la velocità, ma io ero troppo occupato a perdermi nello spettacolo delle dita dei piedi di Lisa che si allargavano per il piacere. Scacciò le nostre mani dai suoi seni così potemmo dare il meglio nella penetrazione, lei se li prese e palpandosi si succhiò i capezzoli. Non potendo più resistere, guardai Valerio che capì e decise di venire, così baciò Lisa; forse era il loro "segnale". Cercammo più o meno di sincronizzarci ma alla fine il risultato venne ugualmente splendido. Lisa si morse le labbra perché fu la prima a venire ma aveva ancora due cazzi eccitati dentro di sé. Noi scoppiammo in un potente orgasmo e io credetti di vedere il paradiso. Rimasi più di Valerio col cazzo pulsante dentro Lisa, e anche se sapevo che le stavo facendo un po' male ed era sfinita, le diedi ancora qualche ...