Milk party photos (pt 2) - Racconti Erotici

Milk party photos (pt 2)

Arrivò quel fatidico Sabato pomeriggio..c'era un bel sole e faceva caldo..quasi più del resto della settimana, e io mi ero veramente ben organizzata per rendere quella sessione fotografica perfetta, poichè non si trattava solo di sfogare il mio istinto voyerista..dominante, ma anche di rendere onore a mio lavoro...sebbene sapevo che quelle foto sarebbero rimaste solo tra me e lei...almeno finchè lei avesse fatto la brava con me..! Mi preparai a modo, mi pettinai i lunghi capelli biondo cenere, valorizzai il mio sguardo con qualche filo leggero di trucco, e indossai i miei vestiti da occasione..un vestito completo lungo ma che lasciava intravedere le mie curve ancora appetibili nonostante a mia età, il mio fisico snello. Anche alla rimessa avevo preparato tutto, una telecamera con trippiede, una reflex, luci adeguate in ogni stanza..trucchi..il completino da mucca che Sofia avrebbe indossato per me..regalandomi una delle più belle esperienze della mia vita..e soprattutto delle boccette di vetro con tanto..tanto latte fresco..! per calare completamente la scena dove doveva andare..avevo anche messo delle sottili catene a chiusura manuale intorno alle travi superiori del vecchio granaio, che io avevo per tempo messo in ordine, ripulito al meglio con la mia troup e fornito di luci. Non avevo detto nulla al mio staff..assolutamente nulla. Nessuno doveva in qualche modo intromettersi tra me e la mia modella..e le catenine servivano per il gran finale.. Ero pronta, uscì di casa e ...

... mi avviai per raggiungere la casa di Sofia..abitava poco fuori dal centro di Milanese, in un bel quartiere medio, quasi anonimo, dopo aver trovato la sua via passai lentamente lungo la strada asfaltata con la mia multipla..(sì..amo le auto spaziose..) setacciando con lo sguardo i numeri civici..cercando il suo..12..13..14! eccolo. Mi appostai sotto casa sua...non proprio davanti per non dare nell'occhio, avevo messaggiato un po con Sofia in quei giorni passati dal nostro primo incontro, ed ero riuscita con relativa facilità a convincerla a non parlare con i suoi genitori di questo servizio..facendo leva sul genuino desiderio d'indipendeza femminile, facendole notare che ormai aveva 18 anni..e non doveva rendere conto a nessuno delle sue scelte, e poi anche lei in cuor suo sapeva che i suoi sarebbero stati contrari..oh se sarebbero stati contrari..! Tutto questo allo scopo di garantirmi un ulteriore tranquillità con quella piccola dèa..sapevo che mi aveva ascoltato, quindi nessuno tranne me e lei sapeva di quello che sarebbe successo quel pomeriggio, ma senza dubbio neanche Sofia stessa potrebbe immaginare quello che ho in serbo per lei! Presi il mio cellulare, composi il numero di Sofia e la chiamai. il telefono cominciò a scquillare.. "Pronto!" rispose lei con un palese entusiasmo..deliziosa! "Ciao bella! Sono qui sotto casa tua..andiamo a fare questo servizio?" dissi io con un filo di malizia..in realtà anche io ero parecchio emozionata..quel servizio...quella ragazza..erano ...